Espandi menu
cerca

Second Chance

play

Regia di Susanne Bier

Con Nikolaj Coster-Waldau, Ulrich Thomsen, Nikolaj Lie Kaas, Maria Bonnevie, Thomas Bo Larsen, Peter Haber, Lykke May Andersen... Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (9)

Trama

I due poliziotti Andres e Simon, buoni amici tra di loro, conducono esistenze molto differenti. Andreas si è accasato e vive con la bella moglie e il figlio mentre Simon, da poco divorziato, passa la maggior parte del tempo a ubriacarsi in uno strip club. Tutto cambia quando i due sono chiamati a sedare una lite domestica tra una coppia di drogati. L'eccezionalità di un intervento di routine è data quando Andreas trova in un armadio il figlio neonato della coppia, un evento che lo porta a confrontarsi con il proprio senso di impotenza e che lo scuote del tutto. Mentre Andreas perde lentamente la cognizione di cosa sia giusto e cosa no, toccherà all'indisciplinato Simon tentare di ristabilire una sorta di equilibrio.

Approfondimento

A SECOND CHANCE: OLTREPASSARE IL CONFINE TRA BENE E MALE

Diretto da Susanne Bier e sceneggiato da Anders Thomas Jensen, A Second Chance è un dramma agghiacciante e commovente che racconta di persone coinvolte in circostanze straordinarie. Basandosi su nozioni basiche sul Bene e sul Male e sulla differenza che intercorre tra le due sfere, A Second Chance impone soprattutto una domanda: chi siamo noi per crederci migliori degli altri?

La storia ruota intorno agli amici Andreas e Simon, due poliziotti che vivono in maniera molto diversa. Andreas è felice con la moglie e il figlio mentre Simon, da poco divorziato, beve regolarmente. Nelle loro vite tutto cambia quando, chiamati per sedare una lite tra una giovane coppia di drogati, trovano un bambino in un armadio. Andreas, il più stabile dei due agenti, è costretto a loro ad affrontare la sua impotenza e comincia a perdere il suo senso di giustizia. Simon, sulla carta il ribelle dei due, si ritroverà allora a cercare di ripristinare l'equilibrio tra il bene e il male.

Con la direzione della fotografia di Michael Snyman, le scenografie di Jacob Stig Olsson, Louise Lönborg e Gilles Balabaud, e i costumi di Signe Sejlund, A Second Chance è il quindicesimo film di Susanne Bier, tornata a girare in Danimarca dopo la non felice esperienza di Una folle passione, e conta sull'interpretazione di un gruppo di attori scandinavi: Nikolaj Coster-Waldau e Ulrich Thomsen per la parte dei protagonisti Andreas e Simon, Maria Bonnvie (è Anna, la moglie di Andreas), Nikolaj Lie Kaas (è il violento tossicodipendente Tristan) e la debuttante Lykke May Andersen (è la tossicodipendente Sanne). A spiegare meglio il progetto sono poi le parole della regista: «A Second Chance è un dramma molto intenso che ruota intorno a persone vulnerabili coinvolte in circostanze che non riescono a controllare. La pellicola mostra fino a che punto noi influenziamo i segreti che riguardano i nostri cari e vicini e come non siamo immuni al caso, come ci piace pensare. Le intenzioni di Andreas, il protagonista, sono buone però per disperazione prende una decisione che può essere descritta come moralmente ripugnante. Sebbene capiamo le ragioni che lo spingono a comportarsi così, dobbiamo comprendere anche che ha attraversato il confine tra ciò che è lecito e ciò che non lo è».

Note

Facendo della facile ironia potremmo dire che Susanne Bier, dopo il goffo "Una folle passione" e al netto di un Oscar vinto con "In un mondo migliore" (battendo "Dogtooth" di Lanthimos e "La donna che canta" di Villeneuve...), abbia sprecato la sua seconda chance. Qui non funziona niente: né la trama poliziesca, ridicola, né le caratterizzazioni falsamente manichee dei personaggi, cui corrispondono relativi ambienti sociali e abitativi che il detour finale rende perfino grotteschi, oltre che schematici.

Trailer

Commenti (3) vedi tutti

  • Fa riflettere sul bene e sul male. Cosa sono, se non uno il compendio dell'altro? Tuttavia la regista, come una pennellata su un quadro di facile interpretazione, riesce a far passare anche il messaggio che l'amore, a differenza del bene e del male, è molto più netto e ben definito.

    commento di GabryLed
  • Film diretto da Susanne Bier veramente ben realizzato! Binomio dramma/thriller fantastico. Visione fortemente consigliata!

    leggi la recensione completa di boychick
  • I destini di due neonati, appartenenti a due strati sociali differenti, si cedono drammaticamente il posto quando un evento tragico interviene a devastare l'esistenza di quello, almeno in apparenza, più fortunato. La Blier si cimenta in un noir melodrammatico spurio, che osa troppo e sbanda clamorosamente verso una macchinazione assurda e forzata.

    leggi la recensione completa di alan smithee
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è sufficiente

Kurtisonic di Kurtisonic
6 stelle

“ Siamo logici: se si vuole analizzare tutto e costruire tutto in termini di plausibilità e verosimiglianza, nessuna sceneggiatura che si basi sulla finzione resisterebbe ad una simile analisi; a questo punto non resterebbe che una cosa da fare: dei documentari. “ (da Il cinema secondo Hitchcock).Parafrasando un altro titolo di successo della regista Susanne Bier, la potremmo… leggi tutto

1 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle positive

supadany di supadany
7 stelle

E’ un 2014 decisamente pieno per Susanne Bier, reduce da una non proprio felicissima trasferta americana (“Una folle passione” (Serena), 2014) giunta peraltro dopo “Love is all you need” (2012) nel quale aveva abbandonato per buona parte la Danimarca per la costiera sorrentina con esiti altalenanti (divisione marcata tra detrattori ed estimatori). Con “En… leggi tutto

6 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle negative

mm40 di mm40
4 stelle

Due famiglie differenti si incrociano: quella di un poliziotto e quella di un tossico, circa coetanei. Se la prima è in ordine, con una bella moglie e un bel figlio, la seconda è allo sbando, con una moglie nevrotica e un figlio maltrattato. La tragedia incombe.   La premiata ditta danese formata dalla regista Susanne Bier e dallo sceneggiatore Anders Thomas Jensen, premiata… leggi tutto

3 recensioni negative

2021
2021
2018
2018
2016
2016
Nel mese di maggio questo film ha ricevuto 10 voti
vedi tutti

Recensione

boychick di boychick
8 stelle

Film diretto dalla regista danese Susanne Bier, che già si era fatta notare per la pellicola “In un mondo migliore”, che vinse sia l'Oscar, che il Golden Globe, per il miglior film straniero nel 2011 e che ha fatto ottenere alla Bier, il premio alla miglior regia agli European Film Awards 2011. Dico fin da subito che Second Chance mi è proprio piaciuto. Film che…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti

Recensione

mm40 di mm40
4 stelle

Due famiglie differenti si incrociano: quella di un poliziotto e quella di un tossico, circa coetanei. Se la prima è in ordine, con una bella moglie e un bel figlio, la seconda è allo sbando, con una moglie nevrotica e un figlio maltrattato. La tragedia incombe.   La premiata ditta danese formata dalla regista Susanne Bier e dallo sceneggiatore Anders Thomas Jensen, premiata…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti

Recensione

alan smithee di alan smithee
4 stelle

Quando si dice “l’importanza di nascere nel posto giusto, oltre che nel momento giusto”, non si tiene conto di quanto succede in questo film “forte”, se vogliamo sin sconvolgente, della regista premio Oscar danese Susanne Blier. Due neonati: uno nasce in una famiglia di genitori belli e benestanti, papà poliziotto, mamma avvenente e bionda come la…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti
2015
2015

Recensione

aldino di aldino
8 stelle

Molto ben realizzato, i personaggi sono ben delineati, i dialoghi ben costruiti, l'ambientazione perfetta. I terribili segreti che sfociano in pentimenti e castighi sono di una drammaticità enorme che lascia una tristezza infinita. La madre disturbata che uccide quasi inconsciamente il proprio figlio e si punisce suicidandosi; il padre poliziotto che non esita a compiere un'azione…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti
Nel mese di aprile questo film ha ricevuto 4 voti
vedi tutti

Recensione

barabbovich di barabbovich
7 stelle

Il poliziotto Andreas (Coster-Waldau) e sua moglie Anne (Bonnevie) perdono improvvisamente il loro neonato. Così la notte dell'accaduto Andreas decide di placare la disperazione della moglie sottraendo un altro neonato a una coppia di tossicodipendenti che fa vivere il loro piccolo in condizioni ignobili. Ma la madre del bambino rapito (Andersen), che al suo posto trova il cadavere…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti

Recensione

ilpanda di ilpanda
7 stelle

Andreas è un poliziotto ed è da poco da padre di un neonato, Alexander. Per lavoro fa una perquisizione nell'abitazione di due giovani tossici dove trova, in un ambiente violento e degradato, il loro figlio in condizioni di maltrattamento. Una notte Alexander muore, provocando in lui e nella moglie Anna un profondo senso di disagio, che culmina con…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti

Recensione

Utente rimosso (SillyWalter) di Utente rimosso (SillyWalter)
7 stelle

         SECOND CHANCE è un'opera sull'eterna e confusa lotta tra GIUSTO, LEGALE e MORALE e merita soprattutto per i suoi ritratti intimi. È un dramma duro e provocatorio che però vibra di un'umanità vera, complessa, imperfetta, scandagliata nelle sue minuzie emotive dal solito sguardo sensibile e implacabile di Susanne Bier.   …

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti

Recensione

FilmTv Rivista di FilmTv Rivista
4 stelle

Nessuna solitudine ma molta rabbia per il poliziotto della brigata criminale di Copenaghen Nikolaj Coster-Waldau. Si accanisce contro un brutale tossico che fa vivere la compagna e il bebè in un appartamento-inferno. Lui è papà da poco, c’è da capirlo, ma quando il figlioletto muore per (apparente) SIDS (sindrome della morte in culla), scatta un diabolico piano e saltano i confini morali.…

leggi tutto
Recensione
Uscito nelle sale italiane il 30 marzo 2015
2014
2014

Recensione

Kurtisonic di Kurtisonic
6 stelle

“ Siamo logici: se si vuole analizzare tutto e costruire tutto in termini di plausibilità e verosimiglianza, nessuna sceneggiatura che si basi sulla finzione resisterebbe ad una simile analisi; a questo punto non resterebbe che una cosa da fare: dei documentari. “ (da Il cinema secondo Hitchcock).Parafrasando un altro titolo di successo della regista Susanne Bier, la potremmo…

leggi tutto
Recensione
Utile per 8 utenti

Recensione

supadany di supadany
7 stelle

E’ un 2014 decisamente pieno per Susanne Bier, reduce da una non proprio felicissima trasferta americana (“Una folle passione” (Serena), 2014) giunta peraltro dopo “Love is all you need” (2012) nel quale aveva abbandonato per buona parte la Danimarca per la costiera sorrentina con esiti altalenanti (divisione marcata tra detrattori ed estimatori). Con “En…

leggi tutto
locandina
Foto
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito