Regia di Alexandre Astier, Louis Clichy vedi scheda film
lo senti a pelle dalle prime immagini quando la tua scelta è stata quella giusta, che il film che stai guardando è quello che ti farà stare bene per tutta la giornata e per i giorni a venire. Mi trovavo ad un bivio nella scelta del titolo da vedere, e l'ago poteva puntare su un cecchino che sparava ad un marito accusato di uxoricidio. Ma così non è stato, ho optato per "Asterix e il regno degli Dei" il diciassettesimo racconto della coppia Goscinny e Uderzo pubblicata nel 1971 e il nono film di animazione della serie. Questa volta dopo l'animazione tradizionale si passa all'animazione digitale e la storia non ne risente anzi ne acquista e ne rinnova i fasti sia sul design dei protagonisti che su il film in generale.
La storia di questo capitolo è nell'idea di Cesare che vuole costruire una città, proprio all'interno della foresta nelle vicinanze del villaggio dei Galli che gli si oppone fermamente con forza. Così facendo crede che i Galli schiacciati dal progresso e dalla civiltà si sottomettano alla potenza romana.
Il film già dall'inizio del discorso di Cesare che inneggia alla supremazia romana è estremamente divertente, ma del resto è difficile trovare dei momenti di stanca, devo ammettere che in sala ero l'unico adulto, accanto a pochi altri che si trovavavano lì per accompagnare i loro piccoli e volevano essere credo da tutt'altra parte, che ridevo di gusto conoscendo già dall'infanzia le zuffe di Asterix e Obelix contro poveri centurioni legionari che dovevano contrastarli. Le battute sono numerose e faranno ridere molto più gli adulti che i bambini specialmente sulle richieste sindacali degli sventurati legionari.
I Galli che si azzufferanno senza pozione è qualcosa che dovete vedere, tutto per difendere il loro piccolo villaggio e siamo sempre dalla loro parte.
Poi inoltre quando ad un certo punto ascolterete nel film "Sarà perchè ti amo" dei Ricchi e Poveri potrete alzarvi in piedi e gioire e ridere e rimanere ancora più felici nell'uso di tale canzone. Quando l'ho sentita quasi non ci credevo, ho aspettato i titoli di coda per essere convinto a pieno che non fosse stata usata solo ed esclusivamente nella versione italiana del film e invece c' proprio che meraviglia!
Diciamo che ***** stelle sono meriatate abbondantemente.
Nessun cinghiale è stato maltrattato o armato durante le riprese del film, potete stare tranquilli!
N.d.A. Ancora i film di Clint e di David li ho lasciati bypassare, sono sicuro che sono belli, ma al cuore per Asterix non si comanda.
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