Trama
50 avanti Cristo: tutta la Gallia è occupata dai Romani, ad eccezione di un piccolo villaggio di indomabili Galli che si oppongono valorosamente agli invasori. Esasperato dalla situazione, Giulio Cesare decide di cambiare tattica e, dato che il suo esercito non è riuscito a imporsi con la forza, prova a sedurre il nemico costruendo vicino al villaggio degli incivili barbari una lussuosa residenza romana, chiamata "la città degli dei". Non ha però fatto i conti con l'astuzia di Asterix e Obelix, che faranno di tutto per contrastare il suo piano.
Approfondimento
ASTERIX E IL REGNO DEGLI DEI: IL RITORNO ANIMATO DI ASTERIX
Diretto da Alexandre Astier e Louis Clichy e sceneggiato dallo stesso Astier, Asterix e il Regno degli Dei riporta al cinema e in versione animata il noto personaggio dei fumetti nato dalla matita di Albert Uderzo e René Goscinny nel 1959. Comparso per la prima volta nel numero zero della rivista Pilote, destinata a un pubblico di piccoli lettori francesi, il personaggio di Asterix nasceva dalla volontà di raccontare delle storie più vicine alla Francia in un periodo come quello del secondo dopoguerra caratterizzato dalle influenze provenienti dai fumetti americani. Asterix e il suo mondo permettevano dunque ai bambini di risalire fino alla culla della cultura francese, raccontando della Gallia sotto la dominazione romana e di un piccolo villaggio capace di resistere a ogni tentativo di invasione. Asterix, il protagonista della storia, era un antieroe per eccellenza: piccoletto e non muscoloso, aveva bisogno dei suoi amici Obelix, Panoramix e tanti altri il cui nome terminava sempre in "-ix", e di una pozione magica per rendersi invincibile. In breve tempo, le avventure di Asterix appassionarono migliaia di lettori tanto che la prima raccolta, pubblicata nel 1961, riuscì a vendere 6 mila copie al momento dell'uscita (per poi trasformarsi in oltre un milione). Nonostante la morte di Goscinny nel 1977, Uderzo per volere dei fan ha continuato a pubblicare ulteriori raccolte originali prima di cedere la matita al duo Jean Yves Ferri e Didier Conrad, autori nel 2013 del successo mondiale Asterix e i Pitti.
Tradotti in oltre 110 lingue e dialetti, i fumetti di Asterix hanno venduto (al 2014) complessivamente 355 milioni di copie e sono stati trasposti al cinema con 8 film in animazione e 4 in live action. Asterix e il Regno degli Dei, realizzato in 3D, racconta in particolar modo di come, nel 50 avanti Cristo, l'inespugnabile villaggio dei Galli abbia affrontato e resistito al tentativo di Giulio Cesare di costruire un'allettante città romana (la città o il regno degli dei) per ottenere il sopravvento.
Note
L’animazione 3D ha sempre un che di algido, questo sì, ma la scrittura brillante, fedele al testo di Goscinny, e una regia ultradinamica compensano assicurando il giusto divertimento. Anche il doppiaggio, per una volta, giova, per via dell’accento romanesco dei romani decisamente irriproducibile nell’originale francese. Gli autori strizzano l’occhio ai film d’animazione contemporanei anche per sintonizzarsi con il pubblico più giovane, ma il prodotto è fieramente tradizionale e gallico, come i suoi protagonisti.
Trailer
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Commenti (3) vedi tutti
Del tutto dimenticato il CALore del cartone originale, nonché il COLore, la magia, la sua genuinità - e non è la nostalgia dell'infanzia a parlare. Tutto è artefatto e soprattutto accelerato; della simpatica flemma dei personaggi originali resta solo il paragone: sembra di guardare CARTOONITO Pessimo Voto 4 1½
leggi la recensione completa di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)Sopportabile per un pò poi lievemente incomincia a stancare.voto.5.
commento di chribio1Filmetto da 5/6, se capita e non avete di meglio da fare, si può anche guardare.
leggi la recensione completa di tobanis