Regia di Vanessa Lapa vedi scheda film
Un film documentario che si fonda su un repertorio interessantissimo, le lettere private di Himmler a familiari e amici. idea affascinante ma pericolosa. Scegliere tra i moltissimi documenti non è facile, soprattutto per me non è facile decidere quale linea seguire. Qui si è deciso per una linea cronologica, dalle prime lettere dalle priem lettere dell'infanzia fino alla fine. Scelta semplice ma che toglie ritmo senza possibilità di un tocco artistico, di un intreccio. Il film in raltà vuole raccontarci la "banalità del male", giusto per scomodare menti più elevate, e al routine del pensiero del gerarca nazista. il ritmo però è assente e molte lettere hanno solo appesantito il film. notevoli certe immagini che soddisfano l'occhio durante el interminabili letture. per un lavoro nel complesso notevole per archiviazione e storico, povero cinematograficamente e di regia.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta