In un campeggio tra i boschi della California, Sarah si ricongiunge con la vecchia amica Isolde, con cui può ricantare una canzone imparata anni prima che parla di draghi che si intrecciano nei capelli delle donne per portarsele vie. Quando poi Sarah incontra Steph, le sue notti di segreti e canti con Isolde volgono al termine. Impegnata a esplorare la sua nuova relazione, Sarah è però perseguitata da incubi ricorrenti che vedono Isolde minacciata dai draghi. In un mix di realtà e fantasia, Sarah si renderà presto conto che il drago delle sue visioni alberga dentro lei.
Bignami di sinossi: nella foresta di Mendocino, nel nord della California, si sta svolgendo un folk-festival balcanico. Ok, e questi sono i motivi per i quali il film potrebbe anche non rientrare tra i primissimi posti nella lista delle opere cui dover assolutamente assistere.
Superato lo shock iniziale, però, c'è l'opera in questione... ed ecco la seconda… leggi tutto
Questo esordio sulla lunga distanza della talentuosa regista/attrice americana, classe 1981, disegna, a grandi linee, la sua idea di cinema: un copione libero, dialoghi improvvisati, telecamera a mano, molto spesso, e una preziosa ricerca sul paesaggio, sulla natura, dominatrice e protagonista silenziosa anche del successivo, splendido, "Thou Wast Mild & Lovely". Qui porta le due attrici… leggi tutto
40 (e passa) BEI FILM MISCONOSCIUTI
A due anni dalla precedente capatina dalle parti della cinematografia ingiustamente ignorata, invece di allungare all’infinito…
Bignami di sinossi: nella foresta di Mendocino, nel nord della California, si sta svolgendo un folk-festival balcanico. Ok, e questi sono i motivi per i quali il film potrebbe anche non rientrare tra i primissimi posti nella lista delle opere cui dover assolutamente assistere.
Superato lo shock iniziale, però, c'è l'opera in questione... ed ecco la seconda…
You're the perfect blend.
https://aldousharding.com/
Il primo omonimo one-woman-album di Aldous Harding, nata Hannah Sian Topp (per poi scegliere la matrilinearità per quanto concerne il…
C'è qualcosa di inespresso nelle immagini di Butter on the Latch. Qualcosa di intrappolato in esse. Che rimane incastrato nel montaggio. Come un avvenimento catartico che striscia e si sposta di sequenza in sequenza, rimanendo potenziale. Quindi, una misterica liberazione bloccata, rimandata costantemente. Schiacciata tra un Tom à la Ferme e un Leones. Butter on the Latch…
Questo esordio sulla lunga distanza della talentuosa regista/attrice americana, classe 1981, disegna, a grandi linee, la sua idea di cinema: un copione libero, dialoghi improvvisati, telecamera a mano, molto spesso, e una preziosa ricerca sul paesaggio, sulla natura, dominatrice e protagonista silenziosa anche del successivo, splendido, "Thou Wast Mild & Lovely". Qui porta le due attrici…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Scatta il chiavistello. Qualcosa si apre. Qualcosa ne esce.
leggi la recensione completa di mck