Regia di Frank Kramer vedi scheda film
L’acrobata Straccio, insieme ad alcuni colleghi e amici, affronta un terribile tiranno per amore di Giulia.
Il Frank Kramer dei titoli di testa è naturalmente Gianfranco Parolini, autore di innumerevoli pellicole di genere nella sua lunga carriera e in quel periodo – siamo nel 1972 – reduce da una manciata di spaghetti western ‘poveristici’. Pur trattandosi di un cappa & spada, Sotto a chi tocca! respira innegabilmente l’aria della svolta ridanciana del western nostrano che in quegli anni emanavano le prime pellicole con protagonisti Bud Spencer & Terence Hill (ma non solo, certo), andando a occupare uno spazio effettivamente poco popolato a cavallo fra cinema d’azione, comico, d’avventura e di mero intrattenimento. Tutto va a ogni modo riportato agli standard di un budget ridottissimo, a partire da un cast artistico che vede in prima linea attori non particolarmente esaltanti come – in ordine di grandezza dal meno sconosciuto – Dean Reed, Pedro Sanchez (al secolo Ignazio Spalla), Sal Borgese, Carlo Tamberlani, Mario Brega, Aldo Canti, Marcello Di Falco e Fany Sakantany. A scrivere la sceneggiatura con il regista c’è Renato Izzo; si tratta di un copione piuttosto leggerino, ingenuo, evidentemente privo di grandi idee, ma che fallisce purtroppo anche nei suoi intenti meno ambiziosi, in primis in quello di far ridere, portando avanti toni grevi o comunque non esattamente sofisticati. Non essendo neppure un disastro, Sotto a chi tocca! risulta titolo poco memorabile anche nel circuito dei B-movies o degli Z-movies. 2/10.
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