Regia di Ferdinando M. Poggioli vedi scheda film
Due grandi attrici sorelle, che sembrano le interpreti ideali (forse solo un po' troppo vecchie: Irma Gramatica aveva 76 anni ed Emma 69) per le ricamatrici Teresa e Carolina Materassi del romanzo di Aldo Palazzeschi. Nonostante questa premessa, non tutto funziona a dovere nel film di Poggioli ed il problema risiede soprattutto nel copione, responsabile di alcune non necessarie modifiche rispetto al testo originale dello scrittore fiorentino. Ovviamente in un film di nemmeno 80 minuti è difficile inserire tutto quanto contenuto in un romanzo di medie dimensioni, però è un'indubbia forzatura presentare Remo già adulto, così come un finale alquanto edulcorato e il cambiamento, dettato dallo stato di guerra, della nazionalità della ragazza che impalma il nipote delle Materassi.
Il peggio è però che si perde non soltanto il milieu fiorentino del romanzo di Palazzeschi, ma manca del tutto il paesaggio che costituisce una parte davvero importante delle descrizioni dello scrittore.
Vista la fama del regista - di cui spiace sapere che morì nel 1945, ad appena 48 anni - si può parlare di un film calligrafico, cosa che non si può dire del romanzo palazzeschiano. A chi non abbia voglia di riservarsi il piacere di leggere questo testo, consiglierei di andare a recuperare lo sceneggiato televisivo del 1972 di produzione RAI, con Sarah Ferrati e Rina Morelli nel ruolo delle protagoniste.
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