Regia di Simon Staho vedi scheda film
Ventisei anni appena, il danese Simon Staho esordisce con questo Vildspor, tradotto letteralmente in italiano: fuori strada. Si tratta di un dramma nordico a tutti gli effetti, che riguarda questioni come l'amicizia virile e l'incombenza dello spettro della morte; ma chi dei due protagonisti, Jimmy e Ozzy, è realmente andato fuori strada? Quello che ha rinnegato il passato, le esperienze e i valori che l'hanno reso l'uomo che è, si è fermato in Islanda e ha messo su famiglia, oppure quello che continua a girare il mondo e a frequentare ambienti sordidi e corrotti con la disperazione di sempre, ma un giorno decide di tornare a irrompere nella vita del primo? La sceneggiatura firmata dal regista e dal co-protagonista Nikolaj Coster-Waldau (e si sente: il suo ruolo, per quanto contraltare del personaggio 'buono' interpretato da Mads Mikkelsen, prevale sulla scena) ha un solo difetto non perdonabile: la tira eccessivamente per le lunghe, quantomeno se si considera la scelta di lavorare attorno a due personaggi ben definiti e a 4 o 5 di contorno, mai più di tanto approfonditi; dopo un po' le situazioni si ripetono e la trama si accavalla pericolosamente su sè stessa (per capirci: quante volte Ozzy torna a casa di Jimmy?). C'è però da dire che, pur non avendo curriculum di spessore, i due attori principali se la cavano molto bene - e non è superfluo rilevare che Mikkelsen è già la certezza che in futuro diverrà nota a livello internazionale; nel cast compare anche Egill Olafsson, piuttosto noto in patria. Staho lavora con pochi mezzi, ma ottiene un risultato soddisfacente; da qui al suo prossimo lungometraggio, però, dovranno trascorrere sei lunghi anni (Day and night, 2004). 5/10.
Jimmy e Ozzy, amici per la pelle, non si vedevano da 4 anni. Hanno fatto scelte di vita diverse: il primo è volato in Islanda, si è sposato e ha un bambino; il secondo è rimasto in Thailandia a frequentare giri parecchio loschi. Ozzy chiede a Jimmy un ultimo favore prima di salutarsi: sarà però un favore che costerà carissimo.
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