Regia di Don Hall, Chris Williams vedi scheda film
chissà cosa doveva essere visto in sala, se anche in tv il suo effetto lo ha fatto tutto. i miei occhi però sono stati colti da un crisi di eccesso di caramelloso, zuccheroso, croccantoso "incanto visivo". siamo di fronte all'ennesimo luna park che io faccio sempre più fatica ad apprezzare. i buoni sentimenti la fanno da padroni e per carità, sono io il primo a dire che c'è bisogno di messaggi positivi, quando comunque anche in un film per bimbi come questo si parla di morte e di morte precoce. purtroppo però la mente non è stata pervasa da nessun senso del meraviglioso, che invece mi ha pervaso recentemente con un film come "little sister" e senza nessun estremo uso di effetti visivi o di indigestione di buoni sentimenti. è bene che in una nazione intasata di armi che uccidono innocenti, insegni anche ai più piccoli che la tecnologia dovrebbe avere principalmente un uso benefico. che dovrebbe creare progresso e benessere per tutti, e lo dice chiaramente e bene nella scena in cui hiro trasforma baymax in un'arma offensiva di distruzione, quando scopre l'identità di kabuki, accecato dall'odio per colui che ha ucciso il suo più grande affetto. purtroppo però il film a me ha ricordato più che altro un onesto cartone animato televisivo, pronto per diventare una serie preserale. non ha proprio toccato le corde giuste, anzi le ha proprio evitate. un incanto di plastica che se rimane troppo al sole si scolora.
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