Regia di Francis Lawrence vedi scheda film
Katniss ormai è stata coinvolta nella lotta dei Ribelli e il suo ruolo è pre-ordinato: prestare il volto alla speranza della vittoria finale sotto le spoglie della ghiandaia imitatrice.
Ma ancora i suoi dubbi non si sono sopiti sulla necessità di una guerra: cosa ne sarà della gente comune, quante vite si perderanno, cosa ne sarà di Peeta, di cui si sono perse le tracce a Capital City?
L'epilogo della trilogia della Collins, distribuito in due parti separate (la seconda, già finita di girare, sarà comunque in sala fra un anno da adesso), nella sua prima metà contiene tutti gli elementi che servono rinvigorire le emozioni del racconto, dopo un secondo film un po' fiacco. I deboli che tentano di riunirsi contro il potente, il nemico abile e spietato che non si nega nulla pur di soffocare la rivolta, le lacerazioni intime della giovane protagonista fra l'amato e l'amico: insomma, morte e amore, distruzione e speranza.
La regia di Lawrence non devia troppo dal romanzo originale e lo sa far ben rivivere con le sue riprese.
La presenza (una delle ultime, se non l'ultima) di Philip Seymour Hoffman introduce un'ulteriore elemento emozionale che lo spettatore apprezza.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta