Trama
Tiberio (Mastroianni), Peppe (Gassman) e Ferribotte (Murgia), tre dei Soliti ignoti di Monicelli, si buttano di nuovo in un'impresa illegale, con altri soci occasionali. Finirà male anche questa volta e, per uno di loro, malissimo. Il film si propone di essere divertente e insieme far emergere il rimpianto per il buon tempo che fu. I risultati, però, sono piuttosto modesti e non reggono il confronto con il film del 1958. Ritmo modesto, gag non proprio irresistibili, ma un inizio struggente e un finale di asciutta drammaticità. Musiche riciclate di Nino Rota.
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Commenti (3) vedi tutti
Mastroianni, da mattatore, fa quel che può, ma la storia proprio non fila, le immagini trasmettono malinconia e tristezza ottenendo, in tal modo, effetto contrario a quello prefissato (se non il riso, quantomeno il sorriso). Avanti e indietro con un squallido pulmino, il gruppo d'attori declina, con la sola presenza scenica, totale menefreghismo.
commento di undyingbrutto e triste ,era meglio fermarsi a 20 anni prima
commento di danandre67L'idea di partenza non è male, così come il film dopotutto. Ma la malinconia la fa da padrone…
commento di ilmarchese