Regia di Lasse Hallström vedi scheda film
ATTENTI A QUEL TITOLO!!!
Ancora una volta un titolo italiano fuorviante ci allontana dalla curiosità che potrebbe suscitare "The Hundred-foot Journey". Per fortuna un certo languorino etnico mi ha spinto a guardare ugualmente questo viaggio di cento piedi tra cucina e culture diverse: India e Francia si scontrano sia sul piano culinario che antropologico, in una lotta tra innovazione e classicismo che si concluderà con la saggia e più serena scelta della conciliazione tra opposti.
Lasciando da parte la solita sagra di banalità che pullula pellicole mediocri sul mondo della cucina, questo film punta all'esaltazione dei sapori, dei profumi, della complessità dei cibi contrapposta alla genuinità degli ingredienti di partenza. Così come la vita e i rapporti umani, la buona cucina è un equilibrio delicato tra molteplici elementi, un compromesso continuo tra estremi che si fondono. Il cibo è vita, ma per cucinare bisogna uccidere, creiamo fantasmi e per questo i piatti sono memoria... di qualcosa, di qualcuno, di chi ce li ha preparati la prima volta. Nessuno è mai troppo adulto per imparare queste cose. Sarà ciò che accadrà ad Helen Mirren che, vestendo magnificamente i panni di una nota e rigida chef, si lascerà ammorbidire dal calore e dagli insoliti sapori portati dai nuovi dirimpettai e rivali stranieri.
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