Regia di Rupert Goold vedi scheda film
Un giornalista del new York times viene coinvolto in un caso di cronaca efferrato. Un certo longo viene accusato di aver sterminato la sua famiglia , ma il presunto assaassino lo contatta per scrivere le sue memorie . il giornalista accetta , anche curioso di scoprire se è veramente colpevole o se copre qualcuno . Il film sembra sempre sul punto di svolta , verso una direzione nuova,ma poi si inalbera e procede a rilento.l imputato poi si dichiarerà colpevole solo dell omicidio della moglie e della figlia più piccola,ma la verità è ancora lontana . E sarà un duello psicologico tra il criminale e lo scrittore che si sentono uniti dal fascino del male .Non è uN film che mi resterà nella memoria, ma accettabile. James franco è ambiguo al punto giusto . Ma non è la prima volta che la attore offre una buona prova.
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