Michael Finkel, giornalista che ha da poco terminato di lavorare con il New York Times, si ritrova a lottare per il suo lavoro dopo una storia conclusasi non bene. Un giorno, egli riceve la telefonata di un uomo riguardante Christian Longo, uno dei maggiori ricercati dell'Fbi, che è stato arrestato e ha dichiarato di essere Finkel. Michael e Christian finiscono così con l'incontrarsi e con il creare un forte legame mentre Longo, accusato di aver sterminato la propria famiglia, è in attesa del processo.
Note
Adattamento del libro di memorie True Story: Murder, Memoir, Mea Culpa di Michael Finkel.
Una bella storia "vera", che mi ha fatto venire voglia di saperne di più sul caso. Grande interpretazione di James Franco, che comincia a piacermi sempre di più. Grande Paese, gli USA: chi è licenziato può fare la fortuna, scrivendo libri e facendone un film; chi stermina la famiglia, può sempre scrivere sul NYT... Voto 6.
Thriller psicologico basato su una storia vera, quella dell'omicida Christian Longo e del rapporto che instaurò con Michael Finkel, giornalista del New York Times licenziato per un articolo pazialmente inventato.
L'esordio americano dell'inglese R.Goold è un prodotto di genere che presta il fianco allo schematismo narrativo di una storia che alterna scialba tenzone psicologica e legal-drama,alle lacune logiche di una sceneggiatura che alimenta sospetti pretestuosi e ad un montaggio che mortifica l'azione riducendola ad una mera rassegna da sitcom carceraria
La cosa migliore del film è il dimostrarci ancora quanto bravo sia diventato Jonah Hill. Il film però incide poco, sicuramente meno del libro (non un capolavoro, ma un buon libro)
Che cosa hanno in comune un astro nascente del New York Times appena messo alla porta per un reportage farlocco ed un ex piazzista sotto processo per aver sterminato la propria famiglia? Niente, a parte che il secondo si spacciava per il primo durante la latitanza ed il secondo vorrebbe approfittare della storia dell'altro per rilanciare una carriera stroncata sul nascere. Le bugie… leggi tutto
Un thriller intrigante in cui il focus non è tanto sull'omicidio ma sulla personalità del killer e sfocia nel tema del voyeurismo di certa stampa. il giornalista Mike Finkle del New York Times, nella sua scalata al successo (ambisce al Pulitzer) commette un passo falso. Un giorno viene a sapere che un uomo, accusato di aver sterminato la propria famiglia e arrestato in Messico, si… leggi tutto
Una pellicola che, francamente , ho fatto fatica a comprendere dove voglia andare a parare ... Non è un giallo , non è un thriller , è forse la drammatica ma poco movimentata cronaca del curioso rapporto che si crea tra uno strano assassino familiare ed un giornalista mezzo fallito che , per una fortunata coincidenza , si trova in contatto con lui . Alla fine però… leggi tutto
James Franco e Jonah Hill sono i protagonisti di questo film che certamente non è un capolavoro, ma che rientra, per me, nel gruppo di quei film da vedere, sono due attori per me sottovalutati. Entrambi sono attori di livello e sono capaci, in questo film quasi teatrale, di descrivere il tema principale del film secondo il mio punto di vista ossia la colpa ed il rimorso. Non…
Un thriller intrigante in cui il focus non è tanto sull'omicidio ma sulla personalità del killer e sfocia nel tema del voyeurismo di certa stampa. il giornalista Mike Finkle del New York Times, nella sua scalata al successo (ambisce al Pulitzer) commette un passo falso. Un giorno viene a sapere che un uomo, accusato di aver sterminato la propria famiglia e arrestato in Messico, si…
“True Story” vive dell’incontro/scontro attoriale tra un Jonah Hill che credevamo intrappolato in soli ruoli comici ma che invece si rivela un inedito talentuoso attore a 360 gradi, e James Franco come sempre superbo, qui più sinistro che mai. Per il resto quello di Rupert Goold è un thriller coinvolgente che non perde tempo in lungaggini ma punta dritto al sodo,…
Thriller psicologico basato su una storia vera, quella dell'omicida Christian Longo e del rapporto che instaurò con Michael Finkel, giornalista del New York Times licenziato per un articolo pazialmente inventato.
Il film è ben interpretato dai due protagonisti, James Franco e Jonah Hill, col primo capace di rendere l'inquietante ambiguità di Longo, mentre il secondo ben…
Che cosa hanno in comune un astro nascente del New York Times appena messo alla porta per un reportage farlocco ed un ex piazzista sotto processo per aver sterminato la propria famiglia? Niente, a parte che il secondo si spacciava per il primo durante la latitanza ed il secondo vorrebbe approfittare della storia dell'altro per rilanciare una carriera stroncata sul nascere. Le bugie…
Una pellicola che, francamente , ho fatto fatica a comprendere dove voglia andare a parare ... Non è un giallo , non è un thriller , è forse la drammatica ma poco movimentata cronaca del curioso rapporto che si crea tra uno strano assassino familiare ed un giornalista mezzo fallito che , per una fortunata coincidenza , si trova in contatto con lui . Alla fine però…
Tratto da una storia vera, "True story" parla di un giornalista Michael Finkel (Jonah Hill) che lasciato a piedi dal New York Times dopo aver "mentito" in un articolo finisce a suo malgrado coinvolto in un caso di cronaca nera.
Un tale di nome Christian Longo, accusato di aver sterminato l'intera famiglia, una volta arrestato dichiara di essere Michael Finkel.
Il vero Finkel riesce…
Un giornalista del new York times viene coinvolto in un caso di cronaca efferrato. Un certo longo viene accusato di aver sterminato la sua famiglia , ma il presunto assaassino lo contatta per scrivere le sue memorie . il giornalista accetta , anche curioso di scoprire se è veramente colpevole o se copre qualcuno . Il film sembra sempre sul punto di svolta , verso una direzione nuova,ma…
La visione di questo film mi ha lasciato piuttosto sconcertato... Mi sono perso dall'inizio alla fine della vicenda in attesa di un qualcosa che ho avuto l'impressione non sia arrivata mai. Non lo si può definire un thriller, quanto piuttosto una sorta di duello psicologico tra due persone, il giornalista e l'imputato, che si attraggono e respingono al tempo stesso. Ma al di là…
Sono bravi, belli, affermati, strapagati. Veri idoli per i fan di tutto il mondo e capaci di calamitare le attenzioni di fotografi e stampa ogni volta che si… segue
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Commenti (8) vedi tutti
Noioso
commento di Charlie_FirpoUna bella storia "vera", che mi ha fatto venire voglia di saperne di più sul caso. Grande interpretazione di James Franco, che comincia a piacermi sempre di più. Grande Paese, gli USA: chi è licenziato può fare la fortuna, scrivendo libri e facendone un film; chi stermina la famiglia, può sempre scrivere sul NYT... Voto 6.
commento di ezzo24thriller poco convincente.. pochi momenti di coinvolgimento.. voto 4
commento di nicelady55Thriller psicologico basato su una storia vera, quella dell'omicida Christian Longo e del rapporto che instaurò con Michael Finkel, giornalista del New York Times licenziato per un articolo pazialmente inventato.
leggi la recensione completa di ilbuonfabioL'esordio americano dell'inglese R.Goold è un prodotto di genere che presta il fianco allo schematismo narrativo di una storia che alterna scialba tenzone psicologica e legal-drama,alle lacune logiche di una sceneggiatura che alimenta sospetti pretestuosi e ad un montaggio che mortifica l'azione riducendola ad una mera rassegna da sitcom carceraria
leggi la recensione completa di maurizio73Deludente...
leggi la recensione completa di daniele64La cosa migliore del film è il dimostrarci ancora quanto bravo sia diventato Jonah Hill. Il film però incide poco, sicuramente meno del libro (non un capolavoro, ma un buon libro)
commento di silviodifedeBuona prova dei due protagonisti ma alla fine rimane la spiacevole sensazione di aver assistito a un'incompiuta...
leggi la recensione completa di ScrignoMagico