Regia di Evan Goldberg, Seth Rogen vedi scheda film
Questo film ha una storia unica. E’ un film demenziale (di buon livello), con Seth Rogen e James Franco, in cui i due sono i protagonisti di una trasmissione tv molto fortunata, tutta fatta di pettegolezzi (inventati e divertenti, su persone vere). Il successo non basta, a un certo punto vorrebbero fare anche cose serie, e cosa di più serio che intervistare la persona meno intervistabile al mondo, il leader nord coreano, che si è dichiarato loro fan? L’intervista avrà luogo e ne succederanno di ogni, prima e dopo. Il film è totally scorrect, nelle situazioni (vedi ad esempio quando uno dei due deve nascondere un cilindro, facile capire dove lo nasconderà, suo malgrado), nelle parole (parolacce, a tonnellate), nelle volgarità, spesso gioiosamente gratuite, a cui si presta alla grande un grande attore come Franco. Ok, nella realtà la Corea del Nord entrò pesantemente a gamba tesa perché il film non venisse mai proiettato, dato che il loro leader ci fa la figura di un matto e stronzo (per non dire altro). Minacciò ritorsioni, attaccò e ricattò la Sony, e l’ebbe vinta. La Sony lo diede solo a poche sale indipendenti USA, in Europa non è uscito, se non subito in DVD. Va visto anche per questo, e anche perché nel suo genere non è niente male, darò un 6/7 ma anche 7.
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