Espandi menu
cerca
Tusk

Regia di Kevin Smith vedi scheda film

Recensioni

L'autore

andry10k

andry10k

Iscritto dal 9 gennaio 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 26
  • Post 11
  • Recensioni 195
  • Playlist 5
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Tusk

di andry10k
8 stelle

Kevin Smith dimostra il suo genio in questa sua recente pellicola, perchè il genio come si sa è anche malato, e questo film può essere partorito e girato solo da una mente probabilmente malata. Specializzato per la maggior parte in vere e proprie commedie (alcune più drammatiche, altre più demenziali) il regista dirige questa volta un horror vero e proprio, con tinte comedy che rendono il tutto grottescamente angosciante. Non è il classico horror, ma più che altro un film che provoca un senso di angoscia, gia nelle prime scene, agghiacciante e il tutto è riuscito a massimi livelli perchè Smith riesce a creare quel senso di empatia con il protagonista e non possiamo far altro che metterci nei suoi animaleschi "panni", nel vero senso della parola.

 

Partendo dalla classica storia del ragazzo reporter (in questo caso podcaster, non sapevo che esistessero vabbè) curioso che va a visitare un vecchio inquietante nella sua casa isolata da tutto per farsi raccontare qualche storiella, la trama sembra procedere come sempre nel solito rapimento e "scoperta", si capisce subito, che questo anziano non è proprio una persona dalle buone intenzioni, risulta invece, rimanendo nel topos del genere, prendere una strada dal quale è impossibile restare impassibili e non provare un senso di sorpresa e di disgusto, per stare vedendo qualcosa che è difficile anche immaginare. Invece Smith non lascia niente all'immaginazione, mostra quello che deve, purtroppo mi verrebbe da dire, lasciandoci con un senso di angoscia, di ribrezzo, di schifo. Impossibile non immedesimarsi nel protagonista, poichè il regista e gli attori lavorano benissimo, e questo non fa che aumentare la tensione.

 

Smith oltre che girare perfettamente, sceglie e dirige in maniera impeccabile ogni interprete: recita molto bene sia Justin Long che lo strepitoso Michael Parks, che ci mette davanti una prova fantastica, maniacale per ogni minima espressione e movimento, che mette angoscia solo a sentirlo o guardarlo. Inoltre c'è una divertente inclusione, nella seconda parte, di un Johhny Depp a suo agio nell'interpretare il suo classico personaggio pacato ma sopra le righe, entrando in scena con un buonissimo monologo davanti a i due ragazzi che cercano di salvare il protagonista.

 

Un horror-comedy che vorrebbe condannare il genere umano e il finale è perfetto e massimamente esplicativo da quesot punto di vista. Uno dei film più allucinati che abbia mai visto che mi ha lasciato ancora ora con un senso di angoscia e delle immagini in mente cosi' disgustose che sarà difficile dimenticare presto. Grandissimo Smith, mi piace questa sua immissione prepotente nel genere horror con film indipendenti, e sembra che questo sarà il primo di una trilogia, solo di film, non di storia a quanto sembra e speriamo ci portino la sua seconda comedy-horror, che s embra avere protagoniste due ragazze gia viste per qualche minuto in un cameo in questo film.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati