Regia di Giovanni Veronesi vedi scheda film
L'avvocato Francesco De Biase è (nemmeno tanto segretamente) innamorato dell'amica Claudia che, come da copione, preferisce impantanarsi nelle relazioni più improbabili.
Uno script che è appena un canovaccio, per una commedia che si regge tutta sulla verve e l'indubbia simpatia di Fabio De Luigi: la prima parte del film è davvero scoppiettante e piena di gag divertenti, peccato per la seconda, che si avvolge pigramente nella spirale di una fiacca deriva sentimentale. Apprezzabile, comunque, il fatto che Giovanni Veronesi abbia scelto di abbandonare le furbizie ultracommerciali dei suoi Manuali d'Amore, per abbracciare l'agrodolce leggerezza che aveva caratterizzato le sue sceneggiature per le pellicole di Pieraccioni. Cast piuttosto scarno, ma notevole rassegna di fascinosi volti femminili, da Letitia Casta a Valentina Lodovini, passando per Valeria Solarino, Miriam Dalmazio, Virginia Raffaele e Antonia Liskova. Peccato per il talento comico di Geppi Cucciari, che poteva essere sfruttato meglio. Da segnalare, una delle ultime apparizioni della compianta Monica Scattini, prima della sua prematura dipartita. Bella, ma piuttosto incongrua, considerati la varietà degli accenti dei protagonisti, l'ambientazione pugliese.
Poca roba, ma meno peggio del previsto: 5/10.
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