Regia di Giovanni Veronesi vedi scheda film
Francesco, avvocato timido e imbranato, e Claudia, veterinaria volubile ed esuberante, si conoscono da molti anni ed hanno un singolare rapporto confidenziale, quasi fraterno. Ma quando lei accetta con leggerezza di sposare un uomo appena conosciuto che si rivelerà quello sbagliato, qualcosa tra loro cambia e si insinua il sospetto che a legarli sia in realtà qualcosa di più di una semplice amicizia.
Giovanni Veronesi resta nell'ambito della scanzonata commedia sentimentale reclutando il solito Fabio De Luigi, alle prese con il consueto personaggio sfortunato e stralunato al centro di una trama abbastanza debole e risaputa, dal ritmo non sempre scorrevole, movimentata unicamente dalla vivacità di una scatenata e inaspettata Laetitia Casta - comunque penalizzata da un personaggio caratterizzato in maniera un po' affrettata e confusa - e dall'inserimento di una galleria di stravaganti personaggi, non tutti comprensibili (vedi la sorella tossicodipendente ed opportunista interpretata da Valeria Solarino che dovrebbe aggiungere un poco convincente tono drammatico).
Ci pensano comunque i bei paesaggi e i duetti fra gli attori, insieme ad un finale meno accomodante del previsto, a risollevare le sorti della riuscita complessiva di un film leggero e senza pretese che pecca nella mancanza di una chiara direzione.
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