Espandi menu
cerca
Guardiani della Galassia

Regia di James Gunn vedi scheda film

Recensioni

L'autore

YellowBastard

YellowBastard

Iscritto dal 28 luglio 2019 Vai al suo profilo
  • Seguaci 51
  • Post 10
  • Recensioni 544
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Guardiani della Galassia

di YellowBastard
7 stelle

Avventuroso, scanzonato, divertente, sovraeccitato, coloratissimo.

 

L'allargamento oltre i confini della terra da parte del MCU parte quindi con il piede giusto così come la scelta di affidarne l'esito a un regista “improbabile” come James Gunn (il suo Super negli USA non era neanche piaciuto) ma che riesce a trasmettere nel film un'aria di freschezza e di genuinità che sono una buona parte della chiave del successo della pellicola nel mondo.

Ovviamente Gunn si applica ad un blockbuster da millioni di dollari tenendo ben conto di certi obblighi da rispettare (specie nella struttura) ma riesce comunque a graffiare con la sua anarchia e con quel pizzico di follia (non sempre sotto controllo) che sono un pò il suo marchio di fabbrica.

 

I Guardiani della Galassia (James Gunn, 2014) – CineFatti

 

Il film si regge quasi unicamente sui suoi protagonisti (reali o creati al computer poco importa) e sulla alchimia che riescono a creare sullo schermo ed è indiscutibile che questa funziona a meraviglia.

La loro turbolenta relazione, inizialmente di sfiducia o di interessi (quasi) esclusivamente personali, col tempo si trasforma nell'embrione di quello che potrebbe sembrare una famiglia o almeno a qualcosa che vi può quantomeno assomigliare, almeno per questi personaggi così disfunzionali e, a livello emotivo, così compromessi.

Chris Pratt è praticamente nato per essere Peter Quill (e credo che nel proseguo della carriera avrà qualche problema a slegarsi da questo tipo di ruoli), Zoe Saldana dona a Gamora fascino ed eleganza, Dave Bautista è invece sorprendente nel ruolo di Drax (e su di lui in partenza avevo moltissimi dubbi) mentre Groot (con la voce di Vin Diesel) e Rockett (con quella di Bradley Cooper) sono per quanto realizzati in CGI profondamente “veri”.

 

Riguardo ai cattivi funzionano esclusivamente in funzione alla storia.

L'antagonista principale, Ronan (Lee Pace) a me è piaciuto: spietato ed esaltato abbastanza da renderlo una minaccia credibile e reso anche piuttosto bene sullo schermo.

La Nebula di Karen Gillan invece molto più in disparte ma diversi spunti nel film hanno anticipato che Gunn puntasse anche su questo personaggio per il futuro.

Thanos ancora difficile da inquadrare. Appare solo per pochi minuti è fà semplicemente il Thanos (comunque quel “trono” volanta mi è sembrato una cosa un pò così/cosà).

Il personaggio di Djimon Hounsou non pervenuto.

Riguardo agli altri attori:

Il Collezionista di Benicio Del Toro compare in quello che è poco più di un cameo (ma penso ritornerà comunque nei futuri films della serie) e dona al personaggio sfumature difficilmente classificabili ma che non mi è dispiaciono.

Glen Close è un pò una comparsa mentre John C. Reilly ha la parte del poliziotto di buon cuore e un pò paternalisa.

 

Guardiani della Galassia | Cineclandestino

 

E' un film comunque che ha molto del suo regista James Gunn specie nel suo schierarsi dalla parte dei disadattati, degli sconfitti o degli esclusi, spesso segnati da un passato imperfetto che gli ha relegati ai margini del “mondo” e dal quale vogliono riemergere ma più per se stessi che per gli altri.

 

Riguardo all'iniziale paragone con Guerre Stellari credo che fosse soltanto un'operazione di marketing, avvalorata anche da certe similitudini con un certo tipo di fantascienza che si rifà (anche) e quell'opera e che, in parte, vengono riadattate/rielabolate ma, soprattutto, riproposte in questo film.

Ma Guerra Stellari ha reiventato il modo di fare cinema negli anni '70, ha inventato dal niente l'industria degli effetti speciali o il marketing ed è stato il primo film di quello che oggi chiamiamo “blockbuster”, coniando in pratica nuovi termini e sviluppando nuove tecniche inerenti al mondo cinematografico.

GOTG non ha e non può aver fatto niente del genere ma credo che possa comunque essere una nuova pietra di paragone nel campo della fantascienza per una nuova generazione di spettatori.

 

Road to Endgame: Guardians of the Galaxy Revisited – /Film

 

VOTO: 7

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati