Regia di Ralph Nelson vedi scheda film
"Soldato sotto la pioggia" diretto nel 1963 da Ralph Nelson,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge dentro un distretto militare
e racconta che il Sergente Eustis Clay,
è un tipo con mille idee per guadagnare soldi,
e le espone al suo amico Maxwell Slaughter,
che è più alto di ruolo,e fanno insieme traffici
di tutti i tipi,pregustando la vita fuori
dalla vita militare.
Il Film è tratto dal romanzo di William Goldman,
e sceneggiato da Maurice Richlin e nientemeno che
un grande come Blake Edwards,(che figura anche nei
produttori con Martin Jurow),che ci mette molto nel
suo,almeno come comicità,perché a tratti di sembra
di vedere quello che farà successivamente come
regista.
Al timone di questa Commedia c'è il regista
Ralph Nelson,al suo secondo Film,che però
si dimostra ancora acerbo e il tutto non
funziona per questo motivo,perché sembra
poco sicuro e gira in modo meccanico,
anche se dopo farà di meglio per acquisizione
di esperienza.
Comunque il tutto è ambientato in ambito militare
dove c'è questo tizio che si mette nei guai sempre
perché ha tante idee per far soldi fuori da lì,
e a tirarlo fuori sempre il suo amico che è più
alto di grado,e sono interpretati da due bravissimi
Attori come Steve McQueen,che è in un ruolo
inconsueto e Jackie Gleason,simpatico personaggio,
ma non si dimentica Bobby Jo Pepperdine,
interpretato dalla bellissima e biondissima
Tuesday Weld.
Il Film fino a un certo punto resta divertente,
con la parlantina e le idee di Clay e i duetti
con il suo amico,poi la svolta succede che
gli muore il cane e si va sul tono drammatico,
e va in un altra direzione.
Da segnalare la buona direzione degli Attori dove
figurano:
Tony Bill-Tom Poston-Ed Nelson-Lew Gallo-
Rockne Tarkington-Paul Hartman-John Hubbard-
Chris Noel-Sam Flint-Lewis Charles e Adam West,
futuro "Batman" dei famosi Telefilm.
Invece nel Cast tecnico le splendide musiche originali di
Henry Mancini,futuro collaboratore di Edwards,
la suggestiva fotografia in bianco e nero di Philip H. Lathrop,
e le scenografie di Philip Barber,che rendono efficace la messa
in scena.
In conclusione un Film medio ma divertente,
che cambia i toni dalla Commedia al drammatico,
anche se non sempre gli riesce,ma rimane un prodotto
gradevole,scorrevole e evita l'"Happy End" molto
elegantemente e con leggerezza,lasciandoti
la speranza.
Il mio voto: 6,5.
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