È la storia dell'aristocratico olandese Erik Hazelhoff Roelfzema (Hauer), studente universitario e aiutante di campo della regina, che nel 1940, dopo l'invasione tedesca, fugge in Inghilterra, entra nei servizi segreti olandesi e compie prodigi di eroismo al servizio della lotta antihitleriana.
Note
Campione di incassi in Olanda, il film è costruito con il caratteristico senso dell'azione spettacolare di Verhoeven, più tardi entrato nel firmamento del cinema hollywoodiano. Il tutto è reso più interessante dalle acuminate, disincantate notazioni del regista su cinque terribili anni di storia patria.
Sei studenti universitari olandesi allo scoppio della seconda Guerra Mondiale. Sei vite sconvolte. Un bel film di guerra/spionaggio/azione/dramma. Si viaggia al di là e al di qua della Manica. Voto 6.
Ho seguito faticosamente questa pellicola eccessivamente lunga e a tratti un po ripetitiva nello svolgersi di situazioni ora drammatiche ora goliardiche,sullo sfondo nazista come sempre molto violento.Ogni tanto compaiono anche scene timidamente erotiche,ma questo non e' il punto principale.Sono propenso a preferire del regista altre sue opere secondo me piu' riuscite di questa. leggi tutto
Siamo ancora nella produzione nazionale del regista e quindi ben più classificata e e meno contaminata. Siamo nel contesto della resistenza olandese all'invasione nazista, partendo da un classico di amicizie poi distribuite per le varie situazioni e ideologie; un mixer di passioni, storie quasi sentimentali, tradimenti ed azione, molta azione che fa parte del Dna del regista.… leggi tutto
Io ho l'impressione che i film di guerra siano eccessivamente trascurati dalle "firme" di questo forum (fanno eccezione, naturalmente, i film che mostrano quanto la guerra sia stupida, insensata, assurda, crudele,…
Ho seguito faticosamente questa pellicola eccessivamente lunga e a tratti un po ripetitiva nello svolgersi di situazioni ora drammatiche ora goliardiche,sullo sfondo nazista come sempre molto violento.Ogni tanto compaiono anche scene timidamente erotiche,ma questo non e' il punto principale.Sono propenso a preferire del regista altre sue opere secondo me piu' riuscite di questa.
Siamo ancora nella produzione nazionale del regista e quindi ben più classificata e e meno contaminata. Siamo nel contesto della resistenza olandese all'invasione nazista, partendo da un classico di amicizie poi distribuite per le varie situazioni e ideologie; un mixer di passioni, storie quasi sentimentali, tradimenti ed azione, molta azione che fa parte del Dna del regista.…
Un po' troppo lungo nella versione originale di quasi due ore e mezza. Tuttavia l'epopea di questi studenti è diretta con mano ferma e con professionismo impeccabile da un regista che qualche anno dopo avrebbe sbancato Hollywood. Non mancano gli stereotipi del genere, mutuati dai classici inglesi e francesi sulla resistenza antinazista. Gli ottimi Hauer e Krabbé (entrambi del 1944)…
primo grande successo di verhoeven (ferhùfen), soldaat van oranje è un intenso e realistico ritratto del conflitto, in bilico tra olanda e gan bretagna, dove si rifugiano i personaggi, o almeno alcuni di loro. ottimi hauer e krabbè, e al solito una confezione notevole per un film che non stanca mai.
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Commenti (1) vedi tutti
Sei studenti universitari olandesi allo scoppio della seconda Guerra Mondiale. Sei vite sconvolte. Un bel film di guerra/spionaggio/azione/dramma. Si viaggia al di là e al di qua della Manica. Voto 6.
commento di hupp2000