Regia di Josh Boone vedi scheda film
Colpa delle stelle (2014): locandina
Dalle stelle alle stille (di umore lacrimale): "colpa" di questo polpet-teen in modalità Love Story (e d'altronde, ogni generazione reclama ed ottiene, legittimamente, la propria versione, aggiornata ai tempi e alle mode). Un perfetto concentrato/bignamino (di due orette) di sentimentalismo profuso dall'implacabile binomio storia d'amore-cancro in salsa giovanile.
La voce narrante della protagonista (la nuova eroina Shailene Woodley, apprezzabile per naturalezza) induce, con effetti istantanei, nel "mood" giusto: ci sarà da piangere e divertirsi, e struggersi ed ancora piangere, e soffrire. Non proprio "un'afflizione imperiale" (così recita il titolo del romanzo che la stessa adora e consuma), ma una esemplare, ricercatissima, riproposizione di tòpoi cari al genere, fino alla noia, ebbene sì.
Che ogni cosa sia, luminosamente, a suo posto, oltre che intuizione pleonastica è banale testimonianza: nel buio e nel silenzio della sala si percepiscono tutte le manifestazioni della "toccante partecipazione emotiva" (risatine, sospiri, singhiozzi più o meno trattenuti, mani che asciugano occhi bagnati e portano fazzoletti sul naso, ecc.), sintomo che il pubblico di riferimento - in clamorosa maggioranza, ragazzine - ha gradito, oltremodo.
Un trionfo (si vedano i numeri del box office USA) che attesta la riuscita di una formula vincente, preparata rispettando dettami specifici e gestendo efficacemente (il che è in ogni caso un merito) i differenti toni e ritmi. Un racconto forte della sua classica linearità nonché della sua rassicurante prevedibilità ("svolte" drammatiche incluse), col pilota automatico inserito: il lato leggero è rappresentato da uno humour facile facile, tipico (perché stravisto) di tanta letteratura a tema, quello romantico da una ideale (per quanto - e proprio perché - irta di travagli) unione tra due giovani della porta accanto (hanno simpatiche facce "normali", sono puri e casti e bravi ragazzi), portatori "sani" quindi di un sentimento tragico e bellissimo (ovvero banalotto: i "ti amo" e i "sei bella" si sprecano, così come non mancano frasi-sentenza, grandi gesti e grandi discorsi). Situazioni, dialoghi e metafore ad alto livello di riconoscibilità e "digeribilità" (ivi comprese marcate dosi di religiosità una tantum) conferiscono la così ben studiata aura di drammaticità, puntualmente sottolineata dalle immancabili melodie struggenti.
Tra cotanta ineccepibilità, stride giusto il ruolo piuttosto inutile e ridicolo dell'autore del romanzo di cui sopra (peraltro inserito nella parte ambientata Amsterdam, inevitabile tocco esotico con ambiziosa fermata nella casa-museo di Anna Frank), interpretato da un Willem Dafoe visibilmente svagato e fuori parte. Altra sprecata presenza lynchiana è Laura Dern, confinata in un personaggio - la madre della protagonista - a cui si può chiedere poco.
E poco - in termini di originalità, di utilità, di senso, di linguaggio - si può chiudere a Colpa delle stelle: okay, è un successo.
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d' accordissimo con te....film inutile e a tratti imbarazzante....
pensa che pure mia nipote adolescente se n e' accorta....
e dopo un po' mi ha detto : ci manca solo che gli muore il cane ;)
Ah, fosse durato di più quello sarebbe stato il passo successivo ...
Ad ogni modo, che piaccia alle adolescenti (non a tutte, per fortuna) è comprensibile, meno che (almeno oltreoceano) venga elogiato dalla critica.
Il film è veramente poca cosa.
Un saluto.
bhe come dire il film non è bello è stupendo. Sono un adolescente okay però sò riconoscere i veri film quando li vedo. Per molti questo film è sdolcinato, pieno di drammaticità ma è tra quei pochi film che mi lasciano un messaggio .... oppure voi preferite quei film con morte e sangue, dove il protagonista è la morte o la distruzione, bhe io no amo quei film che ti fanno riflettere ... . A tutte le recenzioni negative mha avete provato a seguire il film almeno per un secondo .... . Come fà a non colpire i messaggi:l'amore che trionfa su ogni avversità ma soprattutto la semplicità, il non pretendere troppo dalla vita e di accontentarsi di ciò che ci ha dato Dio, proprio il sentimento dell'amore oltre la malattia e l'accettazione di tutto il dolore .... bhe rifletteteci su questi messaggi e rivedetelo il film, non dico che vi deve piacere ma non dite che brutto che per me, anzi non solo per me, è uno dei film più belli ..... riflettete solo su questa frase: alcuni infiniti sono più grandi di altri, come l'universo cosi' grande ma non è capace di dare emozioni è spento, guardate una coppia quello si che è amore .... è infinito... perchè il dono più bello è il saper amare e non c è persona che non ama o ha amato qualcuno ...
Ma se la confezione è al livello di Sparks/Harmony non c'è ammore che tenga ... Ma confido sulla tua giovane età, spero che in un futuro più prossimo possibile saprai apprezzare film più complessi, linguaggi diversi. Un saluto.
bhe come dire il film non è bello è stupendo. Sono un adolescente okay però sò riconoscere i veri film quando li vedo. Per molti questo film è sdolcinato, pieno di drammaticità ma è tra quei pochi film che mi lasciano un messaggio .... oppure voi preferite quei film con morte e sangue, dove il protagonista è la morte o la distruzione, bhe io no amo quei film che ti fanno riflettere ... . A tutte le recenzioni negative mha avete provato a seguire il film almeno per un secondo .... . Come fà a non colpire i messaggi:l'amore che trionfa su ogni avversità ma soprattutto la semplicità, il non pretendere troppo dalla vita e di accontentarsi di ciò che ci ha dato Dio, proprio il sentimento dell'amore oltre la malattia e l'accettazione di tutto il dolore .... bhe rifletteteci su questi messaggi e rivedetelo il film, non dico che vi deve piacere ma non dite che brutto che per me, anzi non solo per me, è uno dei film più belli ..... riflettete solo su questa frase: alcuni infiniti sono più grandi di altri, come l'universo cosi' grande ma non è capace di dare emozioni è spento, guardate una coppia quello si che è amore .... è infinito... perchè il dono più bello è il saper amare e non c è persona che non ama o ha amato qualcuno ...
scusate se ho inviato tre volte hahahahaaha
Pero' una domanda sorge spontanea, immaginatevi se un film di genere sentimentale non facesse piangere o peggio non stimolasse le nostre emozioni io uscirei dalla sala alquanto deluso. Se ho voglia di vedere un film di azione, mi aspetto di vedere azioni stupefacenti al contrario sarei insoddisfatto. Voglio pensare che le persone che sono andate a vedere questo film non si aspettassero di vedere un Colossal o un opera d'arte ma semplicemente emozionarsi, riflettere quel giusto che sia e cullarsi un po dall'amore di due ragazzi sfortunati. Non dovrebbero esserci pretese particolari sulla trama gia' conosciuta. E' semplicemente un film sentimentale, un classico, una love story nemmeno cosi' noiosa, ma anzi abbastanza scorrevole con un finale tipico e senza sorprese tranne che ci si bagnano un po gli occhi come volevamo che fosse. Insomma ho trovato il film sufficentemente positivo per quel che volevo vedere in quel momento.
" riflettere quel giusto che sia e cullarsi un po dall'amore di due ragazzi sfortunati.. " aiuto, sono sotto schock! Mi stae perdendo......
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