In una remota valle di montagna, sul finire del XIX secolo, giunge uno sconosciuto di nome Greider, che chiede di essere ospitato per i tre mesi invernali. Gli abitanti del villaggio gli trovano ospitalità presso la casa di una vedova, che vive con la figlia in procinto di sposarsi, ma ignorano che Greider conosce il sanguinoso segreto che custodiscono da decenni. Ben presto una catena di misteriosi delitti comincia a far sospettare delle vere motivazioni che si nascondono dietro l'arrivo di Greider.
Lo straniero è sempre uno da trattare con diffidenza, soprattutto quando in una piccola comunità si celano segreti inconfessati. Questo è "Lo straniero della valle oscura", un western innevato che tinge di rosso sangue i propositi di vendetta. Con un ritmo accettabile che mutua dal genere la chiarezza narrativa dei silenzi. Gradevole visione.
“Oh, sinnerman, where you gonna run to? Si sta avvicinando una tempesta di uomini...”, ovvero: Lektionen in Finsternis by Winchester ‘75 (quasi 1900): der Wanderer über dem BlutMeer.
Film molto bello. Intenso. Crudo.paesaggi cupi mozzafiato.beninterpretato dai protagonisti e dai caratteristi locali. Soggetto originale che ti immerge fin dall’inizio nelle atmosfere del film. Da non perdere.
Erede,per molti versi,dei 7 samurai, dei magnifici 7 e, in parte, dei western,questo bel film intanto propone magnifici panorami montani,conferma il mio parere che la quantità dei dialoghi è inversamente proporzionale alla bellezza dei film, boccia in arte militare i cattivi ma fa riflettere quanto siano - forse - prossime le SPA all'epoca feudale
Interessante film dalle atmosfere cupe. Particolare la trasposizione dello stile western in una valle austriaca. Ottima la ricostruzione. Trama un po'deboluccia.
“Das Finstere Tal” (“La Valle Oscura”) è probabilmente - ad oggi, e forse lo rimarrà per sempre - il film della vita per il suo autore, Andreas Prochaska, regista prolifico soprattutto in ambito televisivo (da questo PdV - e solo da questo - la pellicola - e non è un termine metaforico: il supporto originale è un 35mm - si… leggi tutto
Onestamente non comprendo l’entusiasmo degli opinionisti che mi hanno preceduto.
Lo straniero della valle oscura è un thriller western mitteleuropeo di cui non è che si sentisse proprio il bisogno.
Mentre la prima parte, almeno, ha il merito di alimentarsi del mistero (quasi) oscuro del thriller, dopo la svolta della confessione viene meno quell’unico motivo di… leggi tutto
Curioso film d'ambientazione storica che pur non essendo inscenato nel far west (siamo sulle Alpi) ne riprende costumi e linguaggio filmico. L'austriaco Prochaska segue la via tracciata negli anni cinquanta e nei primissimi anni sessanta dai cosiddetti "protowestern" italiani ovvero film d'ambientazione locale con gli stilemi del western americano. Ne esce fuori un apprezzabile prodotto messo in…
Siamo nella seconda metà dell’ottocento, un misterioso straniero, con un passato oscuro e presumibilmente tormentato, come nella migliore tradizione del genere, giunge in un villaggio sperduto e desolato; non immerso nella sconfinata prateria ma stavolta, ci troviamo in un paesaggio alpino, negli splendidi scenari delle montagne altoatesine. Il forestiero si presenta come tale…
Seconda metà XIX secolo, Alpi austriache. In un paesino isolato, giunge Greider, un giovane viaggiatore statunitense in cerca di un alloggio per l'inverno. Ottenuta l'approvazione del capo del villaggio, l'anziano Brenner, Greider si stabilisce presso la casa di una vedova, la cui figlia Luzi è prossima al matrimonio. In quella località è assente qualunque forma di…
“Das Finstere Tal” (“La Valle Oscura”) è probabilmente - ad oggi, e forse lo rimarrà per sempre - il film della vita per il suo autore, Andreas Prochaska, regista prolifico soprattutto in ambito televisivo (da questo PdV - e solo da questo - la pellicola - e non è un termine metaforico: il supporto originale è un 35mm - si…
Legenda alla Leggenda.
• Corsa all'Ovest, Destino Manifesto, Febbre dell'Oro, Terra dell'Abbondanza.
• Fine XIX secolo: tramonta il West, nasce il Cinema: sorge il Western.
• Nel mentre: John…
W IL CINEMA!!
Sono 80 i film che ho visto nel 2018, tra sala cinematografica e tv, sia recenti che con qualche anno sulle spalle.
Pochi o tanti che siano, a me non basterebbero mai! Amo le storie e inevitabilmente…
Onestamente non comprendo l’entusiasmo degli opinionisti che mi hanno preceduto.
Lo straniero della valle oscura è un thriller western mitteleuropeo di cui non è che si sentisse proprio il bisogno.
Mentre la prima parte, almeno, ha il merito di alimentarsi del mistero (quasi) oscuro del thriller, dopo la svolta della confessione viene meno quell’unico motivo di…
Negli anni 010, un’ondata anomala ha sconvolto positivamente il genere western. Dall’America sono arrivati prodotti di notevole bellezza estetica, di rigore linguistico e di variazioni accattivanti su temi e figure tipiche del genere. Dall’Europa o da qualche altro angolo del mondo, sono arrivati western quasi anche superiori ai cugini d’oltreoceano, a testimonianza di…
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Commenti (9) vedi tutti
Western, con location europea. Niente di nuovo, ma il film è ben fatto e piacevole
leggi la recensione completa di Furetto60Lo straniero è sempre uno da trattare con diffidenza, soprattutto quando in una piccola comunità si celano segreti inconfessati. Questo è "Lo straniero della valle oscura", un western innevato che tinge di rosso sangue i propositi di vendetta. Con un ritmo accettabile che mutua dal genere la chiarezza narrativa dei silenzi. Gradevole visione.
commento di Peppe ComuneIl western e' finito ?....ma nooo godetevi questo film di vendetta e di revenge movie....plumbeo e freddo come la neve.
commento di ezio“Oh, sinnerman, where you gonna run to? Si sta avvicinando una tempesta di uomini...”, ovvero: Lektionen in Finsternis by Winchester ‘75 (quasi 1900): der Wanderer über dem BlutMeer.
leggi la recensione completa di mckFilm molto bello. Intenso. Crudo.paesaggi cupi mozzafiato.beninterpretato dai protagonisti e dai caratteristi locali. Soggetto originale che ti immerge fin dall’inizio nelle atmosfere del film. Da non perdere.
commento di DecimoErede,per molti versi,dei 7 samurai, dei magnifici 7 e, in parte, dei western,questo bel film intanto propone magnifici panorami montani,conferma il mio parere che la quantità dei dialoghi è inversamente proporzionale alla bellezza dei film, boccia in arte militare i cattivi ma fa riflettere quanto siano - forse - prossime le SPA all'epoca feudale
commento di PieroInteressante film dalle atmosfere cupe. Particolare la trasposizione dello stile western in una valle austriaca. Ottima la ricostruzione. Trama un po'deboluccia.
commento di corradop"Il vecchio Bremer aveva sparso il suo seme in ogni famiglia e la libertà è un dono che non tutti desiderano ricevere."
commento di OssGran bel western sulla vendetta e ottime colonne sonore peccato solo per certi effetti speciale. Voto 8
commento di _Matttee_