Regia di Shlomi Elkabetz, Ronit Elkabetz vedi scheda film
Viviane splendido ritratto di donna forte e determinata in Israele. Film magnifico da non perdere.
Viviane Israele/Germania/Francia 2014 la trama: Il processo di Viviane Amsalem e il sofferto calvario che la povera donna ha dovuto subire per ottenere il divorzio dal marito Elisha. L’uomo si ostina a non dare il consenso davanti alla Corte rabbinica. Viviane ed il suo avvocato devono subire l’atteggiamento che non ammette deroghe di Elisha, sottostare alle assurde procedure del processo ed ascoltare i testimoni chiamati a deporre. Viviane in ogni modo con coraggio e voglia di libertà lotta con tutte le sue forze per riottenere la sua dignità di donna . La recensione: distribuito in Italia da Parthénos Viviane è uno splendido film diretto da Shlomi Elkabetz e Ronit Elkabetz. Mi ha ricordato per tematiche “Una separazione” bellissimo film iraniano del 2011 di Asghar Farhadi. Il film è un puro dramma legale da camera. I toni variano tra il tragico, il parossistico ed il drammatico più spinto. Viene raccontata in modo esemplare l’anomalia del diritto di famiglia israeliano che al giorno d’oggi discrimina la donna di fronte all’uomo, perché sarà lui a dare “il permesso” di divorziare. Un grandissimo ritratto femminile di rara potenza interpretato da Ronit Elkabetz nel ruolo di Viviane Amsalem, qui anche sceneggiatrice e coregista che si batte contro tutti i pronostici e con resistenza oltre ogni limite per vincere una norma ingiusta e denigrante. Un film tutto giocato sui primi piani, con sguardi in macchina. Nonostante la fissità data dall’unita’ di luogo e di spazio, il film piace per raffinatezze di scrittura e per lo stile autoriale ben definito di Shlomi Elkabetz e Ronit Elkabetz. Un film di grande spessore ed emozionante, nella superficie tutto sembra lineare, nella realtà fanno la differenza i moti dell’animo umano, tra maschilismo e libertà negata alla donna. Un film che ha una inequivocabile struttura teatrale che avvince come un giallo, tra il comico ed il drammatico come già detto ed i dialoghi sono giocati su verità in contrasto tra loro, il classico visto da destra e da sinistra, perché la verità processuale ha mille facce ed interpretazioni. Tutti i personaggi sono abilmente ritagliati ed i loro sguardi ripresi con enfasi dalla mdp, cinema purissimo e catartico. Il cinema è magia e voglia di sorprendere e farsi sorprendere, Viviane un dono inatteso arrivato da Israele capace di regalarci uno dei ritratti di donna più forti della storia del cinema mondiale voto 9 Interpreti e personaggi Ronit Elkabetz: Viviane Amsalem Sasson Gabai: Shimon Amsalem Menashe Noy: Carmel Ben-Tovim Simon Abkarian: Elisha' Amsalem Rami Danon: Rabi Danino Roberto Pollak: Rabbi Abraham Eli Gornstein: Rabbino Salomon Shmil Ben Ari: Yaakov Ben Harush Rubi Porat Shoval: Rachel Amzalleg Evelin Hagoel: Evelyn Ben Chouchan Abraham Celektar: Shmuel Azoulay Ze'ev Revach: Simon
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