Regia di Tinto Brass vedi scheda film
Un avvocato fallito recatosi sulla riviera adriatica per far abortire la compagna si troverà coinvolto nelle mire di grandezza di un ragazzino autoproclamatosi padrone mafioso della zona...Stavolta Brass prende un romanzo grottesco, assurdo e ridicolo e ci inserisce dentro tutto il suo amore fotografico per i fumetti: bellissimi colori, ambienti pop, personaggi assurdi (nella gang dei mafiosi che puzzano ancora di latte e nel pannolino tengono i preservativi c'è pure una specie di ragazzo rettile con le dita delle mani attaccate da una parte carnosa che le fa sembrare simili a quelle di una lucertola). Geniale pure la figura del protagonista interpretato da Giannini, un essere spregevole che la sua autocoscienza trasforma in eroe. Il trash che tanto piace(va) al Museo d'Arte Moderna di New York!!!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta