Trama
New York. Arnold Albertson (Owen Wilson), un regista di successo teatrale e televisivo, arriva nella Grande Mela per mettere in scena la sua ultima produzione di Broadway. La protagonista dello spettacolo sarà sua moglie, accanto a lei il divo del cinema Seth Gilbert. La prima sera che si trova a New York, Arnold chiede la compagnia di una escort a un servizio apposito, che gli manda una giovane e affascinante ragazza: Isabella (Imogen Poots). Nel corso della serata Arnold le regala 30 mila dollari; in cambio però Isabella dovrà lasciare il suo lavoro e intraprendere la carriera dei suoi sogni, quella di attrice.
Approfondimento
TUTTO PUÒ ACCADERE A BROADWAY: OMAGGIO ALLA HOLLYWOOD DEI TEMPI D'ORO
Diretto da Peter Bogdanovich e sceneggiato dal regista con la moglie Louise Stratten, Tutto può accadere a Broadway segna il ritorno alla regia cinematografica di Bodganovich dopo dodici anni di assenza, durante i quali si è dedicato a tre produzioni televisive, a un documentario, alla recitazione e a due libri sul cinema. Commedia romantica con tocchi da screwball che richiama le prime opere di Bogdanovich e che è rimasta nel cassetto per oltre una quindicina d'anni, Tutto può accadere a Broadway è un omaggio al periodo d'oro della Hollywood degli anni Trenta e Quaranta e ruota intorno alla figura di Isabella 'Izzy' Patterson, una escort di Brooklyn con aspirazioni artistiche, che grazie a un appuntamento con il regista teatrale Arnold Albertson ha la possibilità di cambiare la sua vita. Accettando di prender parte alla nuova rappresentazione di Arnold, Isabella scatenerà una serie di eventi che colpiranno le esistenze di tutti coloro che incontra: Delta (la moglie di Arnold nonché protagonista della rappresentazione), Seth (coprotagonista dello spettacolo e rivale amoroso di Arnold), il drammaturgo Joshua Fleet, la terapeuta Jane e l'illustre e stimato giudice Pendergast. A complicare ulteriormente le vicende intervengono anche i genitori della stessa Isabelle e un misterioso detective, assunto dal giudice.
Iniziando con Isabella già attrice intervista da una cinica giornalista, Tutto può accadere a Broadway procede per flashback e ha tra i produttori esecutivi Wes Anderson e Noah Baumbach, contando anche su un piccolo cammeo di Quentin Tarantino.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Il primo attore a essere reclutato per Tutto può accadere a Broadway è stato Owen Wilson, chiamato a rivestire i panni di Arnold Albertson, ruolo scritto in un primo momento per John Ritter (la cui scomparsa ha tenuto 'congelato' il copione). Regista teatrale che tradisce la moglie e che è capace di contattare una escort mentre parla con i figli su un'altra linea, Arnold compie azioni che per molti possono essere definite spregevoli. Nel suo particolare modo di fare, Arnold sembra quasi che non sfrutti le donne ma che, a suo modo, le aiuti, come accade con Isabella, a cui offre 30 mila dollari per smettere di prostituirsi e recitare nel suo spettacolo.
Dopo Wilson, Bogdanovich è riuscito a reclutare Jennifer Aniston, pensando di affidarle la parte di Delta, la moglie di Arnold. L'attrice ha però preferito interpretare la terapeuta Jane, nonostante il personaggio fosse più defilato e meno centrale. A Jane, però, si devono dei ritmi molto accelerati che ricordano i classici hollywoodiani degli ani Trenta.
La protagonista Isabelle è invece interpretata da Imogen Poots. Sognatrice di Brooklyn che lavora come escort per guadagnarsi da vivere, Izzy ha tutte le caratteristiche della diva eccentrica e bella, motivo per cui Arnold farebbe di tutto per averla come interprete del suo spettacolo, andando anche a discapito della moglie Delta, protagonista della rappresentazione, e del drammaturgo Joshua, impersonati rispettivamente da Kathryn Hahn e Will Forte. Il triangolo tra Arnold, Delta e Izzy, è complicato anche dalla presenza di Seth, coprotagonista maschile della piéce ma anche infatuato di Delta: a portarlo sullo schermo è l'attore Rhys Ifans, reclutato a pochi giorni dall'inizio delle riprese.
Completano il cast principale di Tutto può accadere a Broadway gli attori Austin Pendleton (è il giudice Pendergast, cliente fisso di Isabella), George Morfogen (è il detective Harold Fleet, assoldato dal giudice), Ileana Douglas (è la cinica Judy, colei che intervista Isabella) e Cybil Shepherd e Richard Lewis (sono Nettie e Al, i genitori di Isabella). Tra i cammei eccellenti, oltre a quello di Quentin Tarantino, si segnalano quelli degli attori Tatum O'Neal, Coleen Camp, Joanna Lumley e Michael Shannon, di Graydon Carter (direttore di Vanity Fair), di Jake Hoffman (figlio del più noto Dustin), del designer Scott Campbell e della modella Erin Heatherton.
Note
Dopo una pausa dal lungometraggio durata 13 anni e rimettendo mano ad una sua stessa sceneggiatura che prevedeva la partecipazione del suo attore feticcio John Ritter, Bogdanovich sforna una commedia scoppiettante dai tempi comici irresistibili che ha incantato il pubblico al festival di Venezia 2014.
Trailer
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Commenti (8) vedi tutti
Così così. Ci si poteva aspettare di più. Dovevano assolutamente intitolarlo "Squirrels to the Nuts" il film.
commento di moviemanDivertente e vivace. Equivoci un pò sopra alle righe. Comunque poca sostanza.
commento di iroUna divertentissima commedia degli equivoci e dei tradimenti sentimentali/sessuali interpretata in maniera a dir poco entusiasmante da un cast davvero ben amalgamata Regia e sceneggiatura quasi impeccabili, ben articolata, con tutti i nodi che, ovviamente, alla fine verranno al pettine: alcuni ne saranno spettinati, altri pettinati Voto 7½ ®©
leggi la recensione completa di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)Gustosa commedia che mischia uno stile alla Woody Allen con il gusto retro degli equivoci, risultando parecchio piacevole.
commento di silviodifedeA parte la deliziosa Imogen Poots (la squillo Isabella "Izzy" Patterson, in arte Glo), il film offre ben poco. Peccato. C'era del buon materiale di partenza, ma la resa complessiva è insulsa e senza sugo. Voto: 5,5
leggi la recensione completa di andenko6.5 voto
commento di paolofefeSquisita Imogen Poots ma Commediola con poco brio e molta opacita'.voto.1.
commento di chribio1Una grande delusione, un film imbarazzante per pochezza.
leggi la recensione completa di tobanis