Regia di Mike Cahill (II) vedi scheda film
Ian Gray è un cinico scienziato da sempre appassionato dell’occhio umano, di cui colleziona ormai da anni parecchie fotografie.
Attualmente è alle prese con una ricerca sull’occhio e sulla sua evoluzione che se portata a termine, dimostrerebbe la non esistenza di Dio. Ma le sue ricerche scientifiche sono destinate a intrecciarsi alla storia d’amore con Sofi, una ragazza profondamente spirituale che porterà Ian a dubitare di tutte le sue certezze.
Se Ian rappresenta la Scienza, Sofi rappresenta la Fede ed ecco che, attraverso la loro intensa relazione, i due opposti si attraggono, si scontrano e si mescolano per dare vita a una soluzione metafisica.
Mike Cahill, fan di Asimov e appassionato di scienza e astronomia, sceneggia e dirige abilmente il suo secondo lavoro e, come quello precedente (Another Earth), gioca a opporre in modo originale e intelligente temi quali scienza, etica, fede, destino, crescita personale.
I Origins è un film sulla ricerca, quella scientifica inizialmente e quella spirituale-esistenziale in un secondo tempo, è un viaggio di formazione che porta Ian (e lo spettatore con lui) verso qualcosa che non sempre può essere spiegato, mostrando come Scienza e Spiritualità non siano conflittuali, bensì due percorsi speculari.
Il film ha un buon ritmo che lascia spazio alle emozioni più genuine e a personaggi ben costruiti e interpretati.
Inoltre il regista, come per Another Earth, ci tiene che il suo finale sia d’impatto!
Mike Cahill si caratterizza come un regista molto interessante nel panorama attuale del cinema indipendente americano e dimostra che non serve un grande budget per fare un film quando hai dalla tua molte idee.
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