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Blind

Regia di Eskil Vogt vedi scheda film

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La recensione su Blind

di mm40
4 stelle

Ingrid, sposata con Morten e senza figli, sta diventando progressivamente cieca. Sempre più di rado esce di casa e i rifiuti ai suoi approcci sessuali da parte del marito - che si sente in colpa ad accoppiarsi con una quasi non vedente - la inducono a temere che Morten la tradisca. Immagina perciò la sua storia con Elin, una bella ragazza madre, single, che non appena incontra clandestinamente Morten si ritrova improvvisamente cieca.

 

Blind è due film in uno - e questo purtroppo non è esattamente un complimento: uno è il film che viene mostrato allo spettatore e l'altro è quello che il regista, Eskil Vogt, avrebbe voluto girare. Perchè per comprendere a fondo ciò che la sceneggiatura, scritta dallo stesso Vogt, vorrebbe rappresentare, servono ulteriori indizi, le immagini non bastano: con un gesto coraggioso, di folle incoscienza artistica, o forse semplicemente ignorante nel senso più nobile del termine, il cineasta norvegese decide di eliminare qualsiasi distinzione formale e contenutistica fra realtà e proiezione, lasciando scorrere in parallelo (e intersecandoli fra loro nel corso della narrazione) i due binari, di modo da creare più che altro confusione. In questo modo chiaramente il pubblico non può rendersi conto di ciò che sta accadendo concretamente e di quanto invece sia soltanto un fantasioso parto della fervida immaginazione della protagonista; certo, Fellini lo aveva già fatto in 8 1/2, ma in ben altra maniera. Tanta confusione può generare perfino noia, se allo spettatore non vengono concessi gli strumenti necessari per distinguere il piano di realtà della storia. A ogni modo la pellicola risulta ben confezionata e recitata da interpreti efficaci quali Ellen Dorrit Petersen, Henirk Rafaelsen e Vera Vitali; il gelo nordico ben si presta a fare da sfondo a un racconto di follia, malattia e disperazione con una morale assolutamente positiva, di autoaccettazione - peccato per le scelte narrative estreme impostate da Vogt. 4,5/10.

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