Divorziata, Rosalie vive con César, ricco e fin troppo sicuro di sé. Quando ricompare David, sereno amore di gioventù, lei capisce di amarlo ancora. Pur di non perderla, César chiede al rivale di vivere con loro. Tra i due uomini nasce un'amicizia da cui Rosalie si sente esclusa, e li abbandona.
Note
Un originale film sull'amore, preciso e tenero come sa esserlo Claude Sautet ("Un cuore in inverno"), e una analisi precisa e pietosa dell piccola borghesia francese negli anni '70.
"César et Rosalie" ha davvero poco di attraente, se non la Schneider nel fior-fiore degli anni. Il titolo italiano, invece, s'ispira a una battuta pronunciata nel film.
Il classico film francese, fatto di macchiette e cinismo spicciolo, personaggi stereotipati che vagano senza una meta e senza regalare assolutamente nulla… il finale poi è penoso…
Si potrebbe dire che la via del cinema è lastricata di triangoli amorosi. Quella del cinema francese ne è addirittura asfaltata. A più riprese, vedendo (anzi, rivedendo) “César et Rosalie”, mi sono venuti in mente dialoghi, scene e contenuti di altri capolavori, come “Jules et Jim” di François Truffaut o “Marie-Jo et ses deux… leggi tutto
Il titolo originale è César e Rosalie, e il tipo "simpatico" del titolo italiano dovrebbe essere il terzo, David (Frey), vecchio amore di Rosalie, che riprende la relazione proprio a causa della gelosia di César. Ma la storia, soprattutto nelle motivazioni psicologiche che la determinano, è abbastanza inverosimile, assai più di quella di Partita a quattro, cui… leggi tutto
Questo è uno di quei film che fra molte persone hanno creato la brutta fama di cui gode ancora oggi il cinema francese. Un cinema di papà senza padri nobili dietro la macchina da presa, ma allo stesso tempo truffautiano senza la grazia di Truffaut. Il titolo italiano deriva da una frase pronunciata da uno dei protagonisti di "César et Rosalie", ma nessuno dei due è simpatico: in compenso a… leggi tutto
Si potrebbe dire che la via del cinema è lastricata di triangoli amorosi. Quella del cinema francese ne è addirittura asfaltata. A più riprese, vedendo (anzi, rivedendo) “César et Rosalie”, mi sono venuti in mente dialoghi, scene e contenuti di altri capolavori, come “Jules et Jim” di François Truffaut o “Marie-Jo et ses deux…
Yves Montand sta con Romy Schneider, ma ricompare un vecchio amore di gioventù di quest'ultima e lei se ne invaghisce di nuovo. Ma tra i due uomini nascerà una grande amicizia...
Graziosissima commedia francese, intelligente e brillante, con un buon ritmo ed una discreta tensione narrativa. E' spiritosa ed ha personaggi interessanti e molto ben caratterizzati. Inoltre è…
Una bella commedia sentimentale sul tema del triangolo amoroso, un tema fin troppo abusato al cinema, ma trattato in questo film con una finezza registica che merita l'applauso. E' un'opera che riesce a passare agevolmente da una prima parte giocata su toni più burleschi, ad altri più drammatici dove prevale la gelosia del personaggio di Montand, ad una seconda parte in cui si ristabilisce…
Durante una cerimonia Rosalie (Schneider) rivede David (Frey), una sua vecchia fiamma ravvivata dall'incontro. Ma è fidanzata con l'attempato, ricco e brillante Cesar (Montand), che farebbe di tutto pur di tenerla con sé. Dapprima Cesar imbocca la strada del confronto aperto e leale quindi - perdendo terreno - scatena la sua furia contro il rivale, torna sui suoi passi,…
Interessante commedia/dramma di Sautet, l'esperto francese (assieme a Rohmer, ma meno verboso) sulle relazioni sentimentali. E' un film veloce, molto diverso dal quasi coevo “L'amante”, che è lento e introspettivo. Questa cronaca di una relazione, strampalata e quindi moderna, prende davvero tanto dalla realtà dei rapporti fra i sessi e fa centro nel riprodurre certe…
Claude Saudet ci porta per mano lungo un tragitto fantasioso, ricco di dolci sensazioni, di lucide, ironiche, spesso sarcastiche visioni nella descrizione di un amore intenso che costantemente si ha paura di perdere. Lo fa ricorrendo alla definizione di César, uomo di mezza età, classico self made man, ricco, impulsivo, incolto, trash, talora rozzamente irascibile, ma…
Lui,lui e (affettuosamente) l'altra.Un triangolo alla Jules and Jim sviluppato secondo la sensibilità e la capacità di osservare fin nei minimi pariticolari del suo autore,quel Claude Sautet sublime cantore di sentimenti e soffoca(n)ti.Qui Rosalie,divorziata e con una bambina piccola sta insieme a Cesar,nel ramo rottamazioni,benestante ma non esattamente un esteta o un fine…
Il titolo originale è César e Rosalie, e il tipo "simpatico" del titolo italiano dovrebbe essere il terzo, David (Frey), vecchio amore di Rosalie, che riprende la relazione proprio a causa della gelosia di César. Ma la storia, soprattutto nelle motivazioni psicologiche che la determinano, è abbastanza inverosimile, assai più di quella di Partita a quattro, cui…
Mi iscrivo,con ritardo,alla gara delle traduzioni italiane idiote(italiote)che non c'entrano nulla con l'originale...come al solito ho cercato film non tanto visibili....
Il regista Claude Sautet definì Romy la sintesi di tutte le donne. Ecco altri sette film interpretati dalla grande Romy Schneider prematuratamente scomparsa nel 1982 a soli 44 anni.
Questo è uno di quei film che fra molte persone hanno creato la brutta fama di cui gode ancora oggi il cinema francese. Un cinema di papà senza padri nobili dietro la macchina da presa, ma allo stesso tempo truffautiano senza la grazia di Truffaut. Il titolo italiano deriva da una frase pronunciata da uno dei protagonisti di "César et Rosalie", ma nessuno dei due è simpatico: in compenso a…
Il tocco di Sautet è eccezionale ed invisibile, un vero regista delle piccole sensazioni, ma basilari.A suo agio con l'inteprete femmnile, sua ispiratrice, assolve il film come una magia, entra negli affetti più stretti ed indescrivibili, provocando all Truffaut, ma rimanendo nella sue tematiche
il film di peter weir è davvero magico. per caso ho acceso la tivù e c'era il picnic. l'avevo visto che non era tanto, ma non sono riuscito a prendere il telecomando e a cambiare. la mia volontà voleva ma non il mio…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
"César et Rosalie" ha davvero poco di attraente, se non la Schneider nel fior-fiore degli anni. Il titolo italiano, invece, s'ispira a una battuta pronunciata nel film.
commento di moviemanClaude Sautet dirige con maestria Romy Schneider, Yves Montand e Sami Frey in un triangolo amoroso denso di umanità e per nulla scontato.
leggi la recensione completa di hupp2000Graziosa commedia interpretata benissimo da tutti.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiIl classico film francese, fatto di macchiette e cinismo spicciolo, personaggi stereotipati che vagano senza una meta e senza regalare assolutamente nulla… il finale poi è penoso…
commento di RageAgainstBerluscaUn film sentimentale , con un ritmo da commedia, molto raffinato. Potrebbe ricordare Jules e Jim di Trouffaut. Delizioso
commento di mise en scene 88