Regia di Jonathan Demme vedi scheda film
Diffidare dalle imitazioni. Tra i migliori di sempre nel suo genere, per me è un capolavoro. Non ho mai letto il romanzo dal quale e tratto, ma è indubbiamente il più suggestivo e qualitativamente superiore tra tutti i film sul serial killer Hannibal Lecter, personaggio iconico, da allora entrato nell'immaginario collettivo.
Trama avvincente capace di incollare alla poltrona e nel contempo far sobbalzare per l'efficacia delle immagini. Attori, soprattutto i due principali, che da "mostri" di bravura quali sono riescono a rendere ancor più partecipe lo spettatore (come se ce ne fosse ancora bisogno, partendo già da una sceneggiatura di massimo livello).
Consigliato a tutti, un vero e proprio "must have" da non perdere per nulla al mondo.
La storia è (in)credibile, da continua alta tensione, perfetta in ogni singolo istante. Sceneggiatura da Oscar (appunto, meritato), con dialoghi brillanti e contenuti davvero "ingombranti" per chiunque. Personaggi come raramente si vedono, resi ancora più speciali dall'interpretazione degli attori.
Howard Shore non ha affatto bisogno di presentazioni. La classe non è acqua. Perfettamente integrata con il film.
Chi mai oserebbe mettere mano a un tale gioiello entrato di diritto nella storia del cinema?
Sicuramente di talento, se è riuscito a donarci Il silenzio degli innocenti.
Magistrale come non mai, la sua Clarice Starling ha una caratura indimenticabile.
Al top, tanto da restare per sempre prigioniero del suo Hannibal Lecter.
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