Regia di Ivan Cotroneo vedi scheda film
Mamma e lavoratrice, moglie e amica: per Chiara conciliare tutte le esigenze - sue e di chi ha attorno - è una quotidiana sfida dai mille risvolti imprevedibili. Tutto si complica poi quando arriva il Natale.
Può una web serie di successo diventare un film? No, naturalmente, no, quantomeno se non si rivoluziona l'approccio stilistico e se i contenuti non vengono adeguatamente rifiniti: i limiti e le carenze di questo Il Natale della mamma imperfetta saltano all'occhio nell'immediato, soprattutto se non si è mai visto un solo, singolo episodio della serie Una mamma imperfetta da cui il lavoro è tratto. Una mamma imperfetta è stato un esperimento non particolarmente azzardato (in fase produttiva Indigo Film veniva affiancata da RCS e Rai - in parole povere: la diffusione martellante su Corriere.it e televisione di Stato in prima serata ha garantito una notevole pubblicità al prodotto), ma del tutto apprezzabile che alla fine del 2013 ha dimostrato se non altro che anche in Italia si può provare a percorrere la strada del web con risultati efficaci sia dal punto di vista del prodotto in sè, che per quanto riguarda il gradimento del pubblico. Il merito essenziale è di Ivan Cotroneo, ideatore e sceneggiatore, al quale vanno però imputati i demeriti relativi alla presente pellicola. Il Natale della mamma imperfetta è infatti un film segmentato, che evidentemente nella forma narrativa e nell'estetica strizza l'occhio al pubblico di internet, composto da episodi degni di 'risate a denti stretti' (citando la mitologica rubrica della Settimana enigmistica) e spudoratamente rivolto verso un lieto fine calcolato quanto inconsistente. Come ogni film natalizio, si obietterà: ma questo non significa che, se si è già vista mille volte la storia della donna superimpegnata e vittima di marito, figli, lavoro, amiche e doveri e piaceri vari, rivederla per la millesima volta più una possa risultare sempre e per forza interessante o addirittura coinvolgente. Ecco, è forse il coinvolgimento ciò che manca principalmente all'opera: fredda, calcolata, priva di naturalezza in più punti; e soprattutto orientata a un pubblico non propriamente cinematografico. Cotroneo si occupa anche della regia (Una mamma imperfetta era firmata da Stefano Chiantini); fra gli attori in scena: Lucia Mascino, Fausto Maria Sciarappa, Anna Ferzetti, Alessia Barela, Vanessa Compagnucci e Luciano Scarpa. 2,5/10.
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