Regia di Gianni Franciolini vedi scheda film
Può un film sceneggiato da Age-Scarpelli e Sergio Amidei essere piatto e banale? No, non può, a prescindere dal regista (che comunque qui non è male).
La pellicola è una carrellata di personaggi a partire dalle ragazze telefoniste (tutte divette in ascesa), con i connessi fidanzati affetti vari, e guai vari. Il registro oscilla tra il serio e il faceto, con alcuni momenti di gustoso umorismo, come quelli che vedono protagonisti Franca Valeri e Peppino de Filippo. Molto divertente, inoltre, l'episodio della cena con i futuri suoceri, grazie anche a Tina Pica e al vecchietto, che fa spesso il caratterista con personaggi simili. In “Buongiorno elefante!” faceva lo stesso personaggio di questo film, perché evidentemente funzionava alla perfezione.
I personaggi non sono molto approfonditi, ma hanno comunque la loro veste di umanità e realtà, elementi che sappiamo essere doti dei succitati sceneggiatori. I dialoghi sono veloci, e a momenti ricordano quelli della commedia americana.
Franciolini dirige senza infamia e senza lode, ma in complesso il gioco funziona benino.
Insomma, è una pellicola piacevole e variegata, che intrattiene e fa rimpiangere quel tipo di cinema tutto sommato intelligente, in equilibrio tra il dramma e la commedia.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta