Jersey Boys

Trama

L'ascesa, i momenti difficili, gli scontri personali e il trionfo finale dei Four Seasons, un gruppo di amici la cui musica è diventata il simbolo di un'intera generazione. Con un'attenzione particolare nei confronti del frontman Frankie Valli, "il piccolo bambino dal grande falsetto", si seguono le vicissitudini dei quattro ragazzi, fedeli a un codice d'onore imparato tra le strade del New Jersey e chiamati a una moltitudine di sfide, provocate loro dai debiti di gioco, dalle minacce mafiose e dai disastri familiari.

Approfondimento

JERSEY BOYS: LA STORIA DEI THE FOUR SEASONS

Diretto da Clint Eastwood e sceneggiato da Marshall Brickman e Rick Elice, Jersey Boys è l'adattamento cinematografico dell'omonimo musical di Broadway, in scena da più di otto anni. La storia, ispirata a eventi realmente accaduti, racconta le vicissitudini di Frankie Valli, Bob Gaudio, Nick Massi e Tommy DeVito, quattro giovani uomini del New Jersey che tentano di allontanarsi dai binari sbagliati delle loro vite formando il gruppo rock dei The Four Seasons, destinato a entrare nella leggenda. Prove, ascesa, trionfi e caduta del gruppo, sono accompagnati da alcune delle canzoni che hanno influenzato più di un'intera generazione, tra cui Sherry, Big Girls Don't Cry, Walk Like a Man, Dawn, Rag Doll, Bye Bye Baby e Who Loves You, tutte eseguite dal vivo dal gruppo di attori protagonisti.
Gioie, sofferenze, musiche e ricordi, si fondono in Jersey Boys per ripercorrere come i quattro musicisti, che vivevano in periferia e che si erano macchiati di piccole azioni criminali - alcuni di loro conobbero anche il carcere -, siano riusciti a ricostruirsi un'esistenza grazie all'amore per la musica, in grado di tirarli fuori dai guai e di fornire loro una motivazione per la quale lottare. Le lotte dei The Four Seasons non finirono, però, con l'inizio del successo: soldi e fama portarono loro nuovi problemi sia sul fronte personale sia sul fronte professionale ponendoli di fronte a questioni che i quattro non erano preparati ad affrontare. Sebbene cercassero di allontanarsi dalle loro origini, non avrebbero mai potuto sottrarsi all'influenza che il quartiere di provenienza esercitava su di loro e sul loro passato.
Con la fotografia curata da Tom Stern, Jersey Boys conta sulle scenografie di James J. Murakami, sul montaggio di Joel Cox e Gary D. Roach, e sui costumi di Deborah Hopper, tutti collaboratori di Eastwood di lunga data.

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Nel trasporre Jersey Boys il regista Clint Eastwood ha preteso che le parti dei quattro protagonisti andassero ad attori pressoché sconosciuti al pubblico cinematografico. Con dietro le quinte i veri Frankie Valli e Bob Gaudio a vigilare come produttori esecutivi, Eastwood ha voluto che i ruoli di Frankie Valli, Bob Gaudio (che a differenza dei compagni proviene da un ambiente differente e meno povero) e Nick Massi, andassero rispettivamente a John Lloyd Young, Erich Bergen e Michael Lomenda, che avevano già interpretato i personaggi a teatro, mentre ha assegnato la parte dello spavaldo Tommy DeVito al giovane Vincent Piazza, per la prima volta alle prese con la musica dei The Four Seasons. Accanto a loro, recita una certezza come Christopher Walken, chiamato a impersonare il mafioso locale Gyp DeCarlo, una sorta di mentore per Frankie a cui i ragazzi si rivolgono nel momento in cui la loro carriera viene minacciata.
A cambiare la vita dei quattro giovani è l'incontro con Bob Crewe, il paroliere e geniale produttore discografico che ha un innato talento nel fiutare il successo e le potenzialità del gruppo portato in scena da Mike Doyle. Oltre il lato professionale, di Frankie Valli vengono mostrati anche la vita personale e gli amori: Renée Marino dà corpo a Mary Delgado, la moglie sposata prima di diventare una star, mentre Erica Piccinini interpreta Lorraine, una giornalista giovane e indipendente che finisce per innamorarsi di lui mentre fa un reportage sul gruppo e su cui mette gli occhi anche Tommy.
Completano il cast principale di Jersey Boys gli attori Joseph Russo (è Joey, un ragazzo del quartiere di Frankie che cresce fino a diventare Joe Pesci), Donnie Kehr (è Norm Waxman, che finisce in maniera imprevista in affari con i The Four Seasons) e Katherine Narducci (è la madre di Frankie).

Note

La working class del New Jersey approda nel paradiso del successo, con gli effetti collaterali del caso. I Four Seasons le quattro stagioni le vivono tutte: la crisi famigliare e quella del gruppo, il tradimento e la vanità, il dramma e la rinascita. Già visto e ascoltato. Ma è Eastwood, con la sua solenne solida eloquente semplicità. Un film affettuoso e terribilmente malinconico, di quella malinconia che non ha bisogno di nostalgia, perché sta dentro le cose della vita, ieri, oggi e domani.

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