Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film
Ci hanno provato in tutti i modi:
- Washington pur ripetendo se stesso trasmette una dolente umanità al suo personaggio trovando nella forza della solidarietà un fine ultimo nobile e convincente.
- Fuqua gira l'action con polso e gran senso dello spettacolo citando e omaggiando anche Micheal Mann (scena notturna in riva all'oceano su canzone/cover di Moby già utilizzata in Heat...) come fonte d'ispirazione.
Però il risultato alla fine è tremendamente stucchevole. Si aspettano delle variazioni per vitalizzare e diversificare il climax invece no, il giustiziere procede come un bulldozer cambiando solo le modalità delle uccisioni e fra derive violente anche evitabili si spreca un gran villain e la credibilita dell'insieme. Peccato sia per il cast che per il potenziale mostrato, riducendo il tutto in un crescendo inarrestabile di massacri, dove si sa già come andrà a finire, con un eroe sì più Segal che Bronson, ma anche con l'incedere inarrestabile di un Terminator. E sinceramente è troppo... VOTO 5/6 INVEROSIMILE
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