Espandi menu
cerca
Signore e signori, buona notte

Regia di Leonardo Benvenuti, Luigi Comencini, Piero De Bernardi, Agenore Incrocci, Nanni Loy, Ruggero Maccari, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ugo Pirro, Furio Scarpelli, Ettore Scola vedi scheda film

Recensioni

L'autore

tafo

tafo

Iscritto dal 26 febbraio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 29
  • Post 1
  • Recensioni 445
  • Playlist 1
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Signore e signori, buona notte

di tafo
6 stelle

" Inizialmente lo spettatore, guardando un certo personaggio e seguendo una certa situazione, pensava a quanto lui era diverso da quel personaggio e a quanto improbabile fosse la situazione nella quale si trovava. Ma dopo un pò, sotto sotto, sentiva che un filo rosso profondo lo legava a ciò che veniva rappresentato nel film " (Mario Monicelli )
Esperimeto riuscito di riflettere sulle piaghe del nostro paese portando al cinema un allora ipotetico terzo canale e la sua programmazione giornaliera. Dentro ci sono tutti ( tranne Sordi ) i protagonisti della commedia all'italiana, registi e attori, con il risultato di fare un ritratto ancora attualissimo dell'Italia. Nelle due ore del film si passano in rassegna, in modo ironico e graffiante, tutti i nostri difetti con una struttura da film collettivo tenuta insieme come un palinsesto televisivo, che alterna le notizie di un telegiornale alle inchieste filmate. Così tra una bomba artificiale e una modesta proposta per i bambini di Napoli, capisci che l'elezione al sacro scranno è come ogni altra elezione anzi peggio. I pensionati sono sempre sulll'orlo della crisi economica e quindi ricercati dalle inchieste televisive. La pubblicità ci mostra il vero volto dell'italiano che tra una evasione in Svizzera e una censura sorda ci fà ridere amaro convinti che la politica sia ancora quella della famiglia Lo Bove. Film satirico e sintetico dove per capire la tragedia bisogna passare dal paradosso,bisogna partire dalla deformazione grottesca dei Monthy Python per arrivare alla chiarezza sintattica di Cetto Laqualunque .... e ntuculu alla popolazione.

Cosa cambierei

voto 7

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati