Regia di Tod Williams vedi scheda film
Un'apocalissi zombie di origine tecnologica priva di logiche e di coinvolgimento.
Una misteriosa e letale epidemia inizia a propagarsi improvvisamente attraverso la rete dei cellulari, rendendo la gente aggressiva e priva di coscienza. Un disegnatore di fumetti in procinto di ricongiungersi alla sua famiglia dopo un lungo viaggio, e l'energico autista di un treno si alleano per cercare di sfuggire all'orda indemoniata che semina morte e distruzione.
I racconti di Stephen King hanno trovato terreno fertile nel cinema, ma spesso nel passare dalla carta allo schermo hanno perduto qualcosa, dando origine a pellicole poco valide, superficiali o inconcludenti. Non si sottrae a questo triste destino il film di Tod Williams, che, pur avvalendosi della collaborazione alla sceneggiatura dello stesso King, è un action pasticciato che mescola visioni apocalittiche, scene splatter degne di uno zombie movies e vacue riflessioni sulla società odierna e sul ruolo invadente della tecnologia, senza nessun equilibrio di forma e di scrittura, fallendo tanto nell'intrattenere, quanto nel terrorizzare o nel far riflettere. La trama è alquanto confusa, i personaggi, malgrado due buoni attori veterani del genere, quali John Cusack e Samuel L. Jackson, risultano troppo freddi e bidimensional, per suscitare una qualche sorta di affezione nello spettatore.
Così come tutto ha inizio inspiegabilmente, senza alcuna spiegazione solida e sensata finisce, lasciando con l'amaro in bocca e con la fastidiosa sensazione di aver sprecato tempo.
Bocciato.
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