Regia di John Erick Dowdle vedi scheda film
A leggere il curriculum dei fratelli Dowdle si capisce subito come questo " No escape - colpo di stato" sconti atmosfere ed ambientazioni che richiamano gli elementi propri dell' horror.
La storia dell'ingegnerino yankee ( Owen Wilson - troppo spesso sacrificato in parti comiche- in un interpretazione matura) che si trasferisce nel pericoloso ed abominevole sud est asiatico e che si ritrova braccato da orde "demoniche" di piccoli ma pericolosi ominidi thai assetati di sangue suo e della di lui dolce famigliola (ed a tutti gli occidentali presenti in loco) , scricchiola clamorosamente sotto continui e maldestri cambi di registro. Non vengono risparmiate brutalità assortite e sangue, ma il contesto è banalizzato con troppa faciloneria, la scorciatoia morale è clamorosa e totalmente di parte (mi sembrava ad un certo punto di vedere Resident Evil, umani americani vs zombie thailandesi). C'è pure Brosnan, sicario senza paura che però anziché galvanizzare immalinconisce.
Se l'obiettivo era creare suspense e tenere alto il ritmo, il film può dirsi riuscito , a patto che si accetti il compromesso ideologico che desta più di qualche perplessità
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