Trama
Una famiglia americana si trasferisce nel Sud-Est asiatico. Qui si ritroveranno coinvolti in un violento colpo di stato, durante il quale alcuni spietati ribelli attaccheranno la città in cui loro vivono e non esiteranno a uccidere immediatamente gli stranieri.
Approfondimento
NO ESCAPE - COLPO DI STATO: FUGGIRE DALLA RIBELLIONE
Diretto da John Erick Dowdle e scritto dal regista con Drew Dodle, No Escape - Colpo di Stato è un intenso thriller a sfondo internazionale con protagonista Jack Dwyer, un uomo d'affari americano che insieme alla sua famiglia si stabilisce nella loro nuova casa nel sud est asiatico. Trovandosi all'improvviso nel bel mezzo di una violenta rivolta politica, i Dwyer devono cercare in fretta una via di fuga sicura per salvarsi dagli attacchi spietati dei ribelli, ritrovando quell'unità che sembrava compromessa.
Con la direzione della fotografia di Léo Hinstin, le scenografie di Arvinder Grewal, i costumi di Annie Bloom e le musiche di Marco Beltrami e Buck Sanders, No Escape - Colpo di Stato nasce nella mente d John Dowdle durante un viaggio in Thailandia con il padre del 2006, subito dopo lo scoppio di un colpo di stato militare. Restio a partire, Dowdle si è ritrovato a vivere in mezzo a un conflitto pacifico in un clima surreale, con carri armati per le strade e coprifuoco da rispettare. Ritornato negli States, ha cominciato a pensare insieme al fratello Drew a cosa sarebbe potuto accadere se le cose avessero preso una piega violenta e cosa avrebbe potuto vivere egli stesso da turista e cittadino straniero.
Protagonisti principali di No Escape - Colpo di Stato sono gli attori Owen Wilson, Lake Bell e Pierce Brosnan, impegnati nei ruoli dei coniugi in crisi Jack e Annie Dwyer e del misterioso e sovversivo Hammond.
Note
Lo schema su cui i fratelli Dowdle costruiscono No Escape è semplice e collaudato e l’intenzione sembra, a tratti, quella di confezionare un solido B movie d’azione, di stampo anni 80/90. Ma la tensione non basta a tenere insieme anime che non quadrano: il contesto è da horror, ma il discorso si prende drammaticamente sul serio, l’insistita cornice da dramma familiare cozza con gli improvvisi eccessi di violenza, Pierce Brosnan nei panni di uno 007 ingrassato e rozzo sembra capitato sul set sbagliato e dispensa ironia fuori luogo. E i ralenti di bimbe in volo sono, semplicemente, imbarazzanti.
Trailer
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Commenti (6) vedi tutti
Confermo alcune ingenuità nel copione e nella sceneggiatura ma la suspance è molto ben sostenuta dall'inizio alla fine. Invece ho trovato molto convincente e in parte Owen Wilson nonostante ci abbia abituato a tutt'altro genere. B movie accettabile. Voto 6,5
commento di LosAngelesOwen Wilson continua a non piacermi: qui fa del suo meglio per abitare una sceneggiatura tragica, piena di sfondoni, situazioni inverosimili e lamenti bambineschi in mezzo agli infiniti 'va tutto bene'. Ma la guerra del Vietnam, il sentiero di Ho Chi Min non hanno insegnato che prima di arrivarci, bisogna attraversare la Cambogia ? Voto 5.
commento di ezzo24Ma che ci fa il biondo del crodino, già spalla poco sveglia di Ben Stiller, in un ruolo del genere?
commento di ssiboniRivolta e colpo di stato anti multinazionale USA nel Sud-Est asiatico sapientemente condito da moralismo, horror, famiglia americana perfetta. Si salva per l'azione (perché c'è anche da ridere nel vedere le bimbe essere gettate dal padre alla madre da una terrazza all'altra), ma il messaggio è avvilente, un'offesa anche per lo spettatore...
commento di logos6/7 voto oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeMA possibile che nessuno si sia accorto che la thailandia non confina con il vietnam??!!!
commento di Sladkii