Dracula Untold

Trama

Il giovane principe Vlad guida la carica per respingere i tentativi dell'impero Ottomano di utilizzare la Romania come un punto d'appoggio per conquistare il resto d'Europa. In un momento di disperazione dettato dalla necessità di proteggere la sua stessa famiglia, Vlad sale su una montagna dove risiede un oscuro potere con la speranza di trovare qualcosa che tenga a bada le orde turche. Quel potere lo aiuterà a sconfiggere i turchi, ma questo avverrà pagando il prezzo della trasformazione di Vlad in una creatura della notte.

Approfondimento

DRACULA UNTOLD: ALLE ORIGINI DEL MITO DI DRACULA

Diretto dall'esordiente Gary Shore e scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless, Dracula Untold riporta sullo schermo la storia di Dracula, il celebre vampiro nato dalla mente di Bram Stoker nel 1897, e la trasforma nelle vicende di un uomo maledetto noto come Vlad l'impalatore che vede trasformarsi in una onnipotente creatura della notte. Ambientato nella Transilvania del 1462, Dracula Untold vede il regno di Vlad III, principe di Valacchia, e di sua moglie Mirena vivere in pace e ben protetto dal potente impero ottomano fino a quando il sultano Mehmed II chiede che 1000 ragazzi, tra cui il giovane figlio del principe, vengano strappati dalle loro case per essere costretti a diventare bambini soldato. A quel punto, Vlad è chiamato a una scelta: fare come ha fatto suo padre prima di lui e cedere il figlio al sultano o cercare l'aiuto di un mostro per sconfiggere i turchi e condannare la sua anima a una vita di servitù. Decidendo di rivolgersi a un demone che vive tra le montagne, Vlad stringerà un patto faustiano che gli donerà la forza di mille uomini, la velocità di una stella cadente e potere per sconfiggere i nemici, ma che lo obbligherà ad abbeverarsi di sangue umano.

Con la direzione della fotografia di John Schwartzman, le scenografie di François Audouy, i costumi di Ngila Dickson e le musiche di Ramin Djawadi, Dracula Untold si sforza dunque di raccontare le origini del mito di Dracula, personaggio divenuto un fenomeno culturale capace di generare attesa anche a 120 anni dalla sua nascita. Coniugando storia e leggenda (il mito dei vampiro è presente in quasi tutte le culture della Terra, nonostante cambi nome a seconda delle zone), Dracula Untold prende ispirazione dalla figura storica realmente esistita di Vlad III di Valacchia, alias Kaziglu Bey. Nato nel 1431 in Transilvania, Vlad III da bambino venne mandato dal padre insieme al fratello minore alla corte del sultano Murad II a Costantinopoli, dove vennero trattenuti per sei anni e addestrati alla guerra. Cresciuto fino a diventare uno spietato conquistatore e divenuto tristemente famoso per impalare i nemici, venne soprannominato Vlad l'Impalatore e governò la Valacchia dal 1448 al 1476, venendo inserito come il padre nell'organizzazione segreta di cavalieri cristiani nota come l'Ordine del Drago (a cui si deve la volontà di farsi poi chiamare 'Dracula', che in rumeno significa 'figlio del drago/diavolo').

I PERSONAGGI PRINCIPALI

Protagonista di Dracula Untold nei panni di Vlad III è l'attore Luke Evans. Personaggio emotivamente complesso, Dracula sa essere sia un padre amorevole e marito devoto sia uno spietato guerriero, rivelando di sapersi destreggiare tra i problemi familiari e la guerra. Guerriero, principe disinvolto e uomo dalle mille sfaccettature, il Dracula di Evans ha il compito non facile di far parteggiare il pubblico per un personaggio dal passato oscuro e violento e dal futuro ancora più minaccioso.

In Dracula Untold Vlad III è sposato felicemente con Mirena, una donna che è la sua perfetta antitesi, quasi simbolo di luce, purezza e innocenza, interpretata da Sarah Gadon. Responsabile in parte dei tormenti a cui andrà incontro il marito per via delle pressioni che esercita su di lui affinché il figlio Ingeras (portato in scena da Art Parkinson) non venga consegnato al sultano, Mirena non lascerà mai corrompere la sua ferrea morale, dimostrandosi di fede e idee inattaccabili.  Mentre Mirena è la bussola morale di Vlad III, il sultano Mehmed è la sua antitesi. Impersonato da Dominic Cooper, Mehmed desidera vendicarsi di Vlad III, memore del fatto che fosse il preferito del padre ai tempi in cui da ragazzino il futuro Dracula era stato inviato alla corte ottomana. Nonostante da bambini avessero un legame molto forte, nel tempo è intervenuto qualcosa che ha trasformato Vlad e Mehmed in nemici giurati.

Vlad e Mehmed non sono le uniche figure storiche di Dracula Untold realmente esistite e legate all'origine del mito di Dracula. Secondo quanto si tramanda, reale è stata anche la figura del Maestro Vampiro, colui che trasforma Vlad III nell'effettivo Dracula. Con il volto di Charles Dance, il Maestro Vampiro è eternamente intrappolato all'interno di una caverna tra le montagne, dove vive in isolamento e si nutre del sangue degli ignari passanti. Vlad gli si rivolge per evitare di dare il figlio al sultano, inconsapevole del fatto che il Maestro, con il suo narcisismo ed egoismo, diventerà il suo tormentatore.

Completano, infine, il cast di Dracula Untold gli attori Diarmaid Murtagh (è Dimitru, una delle guardi più apprezzate di Vlad), William Houston (è Cazan, un consigliere di Vlad), Ferdinand Kingsley (è Hamza Bey, l'arrogante emissario dei turchi), Zach McGowan (è Shkelgim, lo zingaro che si nasconde nell'ombra in attesa di servire il suo signore), Paul Kaye (è frate Lucian, un umile monaco che rivela a Vlad la leggenda della creatura e la cui missione è proteggere Ingeras dal male), Thor Kristjansson (è Bright Eyes, il più furbo degli spadaccini turchi) e Arkie Reece (è il generale Ismail, il capo militare del sultano che ha il compito di distruggere il regno di Vlad).

Note

Il film esplora le origini del mito di Dracula, intrecciando la mitologia dei vampiri con la vera storia del principe Vlad l'Impalatore. L'obiettivo è quello di rappresentare Dracula come un eroe imperfetto, che finisce coinvolto in una tragica storia d'amore ambientata in un periodo reso buio dalla magia e dalla guerra. Plot melodrammatico troppo consumato dall’uso, con abuso di effetti speciali da spot fantasy e con la speranza - dei produttori - di lanciare un nuovo franchise sui mostri Universal ricopiato da quello sui Vendicatori Marvel. Restare “untold”, in definitiva, era un’idea migliore.

Trailer