Regia di Eugenio Cappuccio vedi scheda film
Ingredienti del cocktail : 2 parti di giallo cupo in ambientazione "medical division", tra la beffa macabra dantesca e la tragedia shakespeariana, 2 parti di commedia vivace toscana, tra battute, bischerate e briscole abusive, una parte di trama sentimentale. Voto 6 e mezzo.
In questa seconda avventura a Pineta Massimino, il titolare del bar, è alle prese con problemi di cuore, tra la nostalgia della moglie, l'irresistibile richiamo della banconista-sirena Tizzi e una suggestione per la commissaria Fusco, ma anche di ginocchio. Il caso dell'episodio metterà alla prova il suo fiuto "aritmetico", che avrà bisogno dell'aiuto di un'intuizione pseudo-biblica e di qualche nozione di chimico-fisica per arrivare alla soluzione. L'attempato quartetto di Sherlock da bar, oltre ad avviare le indagini su un cold case da brividi, si rende protagonista di un'epica e audace bischerata nella quale, per vendicare l'amico Massimino, ne sfiderà la nemesi, la temibile "Gorgonoide". "La carta più alta" è reso più prezioso dal fatto di essere una delle ultime interpretazioni del formidabile comico Carlo "Vitellozzo" Monni; la sua parlata toscana profonda, dalla cadenza concitata, tutta aspirazioni e chiuse col botto, è uno spettacolo nello spettacolo.
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