Walter Burns, giovane e simpatico direttore di un grande quotidiano, divorzia dalla moglie Hilde che tiene una prestigiosa rubrica sul giornale. La donna decide di sposare un assicuratore e per questo motivo è costretta ad abbandonare la sua collaborazione. Siccome Walter tiene molto al suo intervento, tenta in ogni modo di mandare a monte le nozze.
Note
Seconda versione cinematografica della commedia "Prima pagina" di Ben Hecht e Charles MacArthur, dopo quella di Lewis Milestone del '31. Hawks la trasforma in una cinica commedia dei sessi facendo del protagonista una donna. Una delle commedie più belle del periodo ed uno dei film più parlati (e a velocità più folle) della storia del cinema. Superba la Russell. Ci sarà un ulteriore remake di Billy Wilder nel '74.
Magnifica screwball comedy diretta da uno dei più grandi registi americani, e non, di sempre. Dialoghi fulminanti, regia inesorabile, attori formidabili, riflessioni sulla stampa, sulla giustizia e sulla politica sempre attuali. Hawks maestro assoluto che va studiato dalla prima all'ultima pellicola.
Spumeggiante commedia con due protagonisti in stato di grazia, dialoghi serratissimi e una sceneggiatura coi controfiocchi. Un gioiello del genere, da recuperare assolutamente.
Divertente, coinvolgente, spensierato. Classico esempio di commedia svitata, ma di qualità. Dal regista di Susanna non ci si poteva di certo aspettare qualcosa di diverso.VOTO: 8
Hawks ha fatto di meglio, Questo film è invecchiato abbastanza male. Da preferire "Prima pagina", con Lemmon e Matthau, tratto dallo stesso soggetto, ma diretto da Billy Wilder.
I film di impianto volutamente teatrale possono trasformarsi in grande cinema? Talvolta possono, dipende sempre dalle capacità del regista. Qui Howard Hawks prende la commedia teatrale "The front page", già adattata da Milestone e in seguito da Billy Wilder, e ne fa una screwball comedy folle quasi quanto "Bringing up baby", rinchiudendo l'azione quasi completamente nella sala… leggi tutto
Un povero anarchico innocente sta per essere mandato al patibolo. Hilde (Rosalind Russell), una giornalista d'assalto alla vigilia del matrimonio, non vuole perdere l'occasione per uno scoop, sollecitata dal suo direttore (Cary Grant). Finirà con l'innamorarsi del direttore e mandare all'aria la cerimonia nuziale. Tratto da The front page di Ben Hecht e Charles MacArthur, La signora del… leggi tutto
Nonostante la sceneggiatura sia obiettivamente ottima, la visione di questo film è insostenibile. I dialoghi sono serratissimi seppur spumeggianti, ma portatori sani di emicranie. Come è possibile apprezzare questo tipo di cinema ipercinetico e stracolmo di schiamazzi? Non fa proprio per me. Decisamente più brioso il sequel di Wilder; questo, invece, non riesce a strappare nemmeno un quarto… leggi tutto
Hildy Johnson (Russell), cronista d'assalto, ha divorziato da poco e Walter Burns (Grant) suo ex marito, nonché cinico e disonesto direttore del giornale per cui lavorava, non la vuol perdere. E' ancora innamorato di lei? Forse. Non può fare a meno del suo talento? Molto più probabile. Quando lei si presenta in redazione per un ultimo saluto e per annunciare…
Ogni qualvolta si assista alla promozione di un nuovo film e si scorga la parola "remake", la stragrande maggioranza degli spettatori, cinefili inclusi,… segue
Bah insomma, stilare una classifica dei preferiti non è mai più di un gioco; per ora ho tirato fuori i primi titoli che mi son venuti in mente, pare sia un metodo psicologicamente valido. OK, dopo i primi…
Questa play nasce da una piccola provocazione. Intanto, nasce anche dalla curiosità relativa a un regista come Hawks, probabilmente un po' rimosso oggi rispetto ad altri grandi della sua epoca come Ford,…
Rosalind Russell, nell’apogeo dell’overlapping dialogue (libero remake di Prima pagina, che sarà ulteriormente rifatto da Billy Wilder), è una rampante giornalista divorziata dal suo direttore Cary Grant che salva un uomo ingiustamente condannato a morte e contestualmente ricompone il matrimonio con l’ex marito (nella sceneggiatura ci ha messo lo zampino il…
I film di impianto volutamente teatrale possono trasformarsi in grande cinema? Talvolta possono, dipende sempre dalle capacità del regista. Qui Howard Hawks prende la commedia teatrale "The front page", già adattata da Milestone e in seguito da Billy Wilder, e ne fa una screwball comedy folle quasi quanto "Bringing up baby", rinchiudendo l'azione quasi completamente nella sala…
Originali o remake?
Cosa è meglio, e cosa è peggio? L'operazione di rifacimento, in sè quanto vale? Difficile dirlo, e spesso i risultati sono stati discutibili e azzardati, nonostante nomi di…
Cerco di sfilare una lista di film che analizzano,mettendone in luce pregi e ombre,il mestiere e l'arte del giornalismo.Spero possa essere ispirante e stimolante.
Un povero anarchico innocente sta per essere mandato al patibolo. Hilde (Rosalind Russell), una giornalista d'assalto alla vigilia del matrimonio, non vuole perdere l'occasione per uno scoop, sollecitata dal suo direttore (Cary Grant). Finirà con l'innamorarsi del direttore e mandare all'aria la cerimonia nuziale. Tratto da The front page di Ben Hecht e Charles MacArthur, La signora del…
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Commenti (6) vedi tutti
Magnifica screwball comedy diretta da uno dei più grandi registi americani, e non, di sempre. Dialoghi fulminanti, regia inesorabile, attori formidabili, riflessioni sulla stampa, sulla giustizia e sulla politica sempre attuali. Hawks maestro assoluto che va studiato dalla prima all'ultima pellicola.
commento di Littlebigman41Non mi ha convinto appieno.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiSpumeggiante commedia con due protagonisti in stato di grazia, dialoghi serratissimi e una sceneggiatura coi controfiocchi. Un gioiello del genere, da recuperare assolutamente.
commento di alfatocoferoloDivertente, coinvolgente, spensierato. Classico esempio di commedia svitata, ma di qualità. Dal regista di Susanna non ci si poteva di certo aspettare qualcosa di diverso.VOTO: 8
commento di ire91Hawks ha fatto di meglio, Questo film è invecchiato abbastanza male. Da preferire "Prima pagina", con Lemmon e Matthau, tratto dallo stesso soggetto, ma diretto da Billy Wilder.
commento di sasso67Ho avuto grosse difficoltà a "sintonizzarmi" su questo film. Chissà, magari se ne esistesse un'edizione in slow motion…
commento di movieman