Regia di Sydney Sibilia vedi scheda film
Questa commedia agrodolce vede sviluppare la propria trama su una sfaccettatura del dramma del lavoro che non c'è in Italia. Chissà quanti spettatori hanno riconosciuto loro stessi, o loro conoscenti, nei protagonisti di questa neanche troppo inverosimile vicenda. Senza indugiare eccessivamente nella denuncia sociale di un problema che purtroppo tutti conosciamo fin troppo bene, il regista tira i fili della vicenda con intelligenza e garbo, tra amarezze e momenti estremamente esilarati, fino ad una conclusione consolatoria ma non troppo, in linea con gli intenti del film. Interessanti ed incisive, anche se artefatte, ho trovato le rappresentazioni degli ambienti frequentati dai protagonisti ... Università popolate da "clientele", vuoto di valori del "bel mondo" che si diverte, un sottobosco criminale volgare, ma non troppo. Una visione interessante, in grado di colpire particolarmente chi vive la situazione di disagio che è alla base della trama.
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