All'età di sette anni, Libby Day è sopravvissuta al massacro che ha sterminato la sua famiglia ed ha testimoniato contro il fratello, indicando in lui l'assassino. Trent'anni dopo, Libby (Charlize Theron) è costretta a confrontarsi con un gruppo ossessionato dalla risoluzione di noti casi criminali, che ha diverse domande da porgerle sull'orribile evento a cui è scampata. Nuovi ricordi, vecchi sospetti e sconvolgenti novità portano così Libby a rimettere in discussione la sua testimonianza, spingendola a ricercare la verità sul suo tragico passato.
Note
Adattamento di un romanzo di Gillian Flynn sui temi della colpa, del rimosso e della redenzione. A sostenere l’impalcatura e l’attenzione dello spettatore ci sono due piani temporali e numerose spiegazioni. Il tutto, sulle spalle di Charlize Theron.
Con una regia migliore poteva essere un buon film, perché la storia aveva le sue potenzialità: invece una direzione mediocre e poco ispirata annacqua e appesantisce il film. Peccato, perché Charlize fornisce una buona prova. Sufficiente, ma poteva essere meglio.
Sceneggiatura interessante rovinata da una regia alla csi, con dominanza di interni notte e quasi completa assenza di campi lunghi. Pessima idea mettere microfoni sotto i pavimenti di legno. Il taglio telefilmico inibisce lo spazio emotivo necessario all'identificazione, ed a soffrirne è (la mancanza di) un adeguato climax finale. Voto 5.
Un film quilibrato con protagonisti squilibrati, rappresentativo di una società squilibrata come quella americana, seppur raccontata da autori e produttori francesi. La presenza di Charlize Theron come protagonista non è sufficiente a salvare un film mediocre con pretese autoriali.
La Trama del Film e' interessante ... la visione non rende per niente appassionante tutto quello che viene mostrato : a parte la Theron che non mi appassiona piu' di tanto diciamo che l'ho visionato per la presenza della nuova Leva Chloe Grace Moretz,qui in versione abbastanza sexy ! voto.2.
Inverosimiglianze, soluzioni narrative un po' tirate, flash-back bruttini e fastidiosi non giovano.. però la ricerca della verità dopo tanti anni dalla tragedia tiene desta l'attenzione grazie a una buona regia e a una straordinaria Charlize Teron.
Appena sufficiente, perché anche se la complessità c'è non fila liscio e quasi annoia. Charlize Theron fa del suo meglio per tenere a galla questo film nero, che poteva essere migliore.
Il film si salva solo per Tye Sheridan.... come al solito spiazzante. Monoespressivo. Ma lo erano anche Charles Bronson, Lee Marvin, Clint Eastwood etc....
Siamo nella provincia americana, misera e degradata. Libby Day è l’unica sopravvissuta ad una strage, in cui hanno perso la vita la madre e le due sorelle. Lei era solo una bambina di sette anni spaventatissima e sotto shock che, con la sua testimonianza, fece condannare il fratello maggiore Ben, all’ergastolo; costui era sempre stato considerato dalla piccola comunità… leggi tutto
Libby Day, sfuggita per miracolo al massacro della sua famiglia per mano di suo fratello Ben, ha avuto da sempre una vita travagliata con una breve stagione di successi grazie a un libro biografico che narrava la vicenda. A distanza di molti anni, ormai senza un lavoro e senza denaro, decide di farsi assumere da Lyle e dal suo club di appassionati di cronaca nera, tutti certi… leggi tutto
Oltre all'applauditissimo e già cult ultimo capitolo di Mad Max, il ritorno al cinema della statuaria star Chalize Theron è stato preceduto, almeno in territorio francese, da un thriller cupo e dai toni horror che faceva ben sperare: DARK PLACES, del regista francofono Gilles Paquet-Brenner, noto soprattutto per il recente e non memorabile adattamento del best… leggi tutto
1985. Una madre e due figlie sono assassinate, di notte, all'interno della fattoria di famiglia; la confusa testimonianza di una terza figlia, di cinque anni, Libby Day, è sufficiente per incriminare il fratello maggiore Ben, il quale non fornisc un alibi. La giovane Libby visse da orfana - il padre, poco di buono, scomparve dalla sua vita quando ancora era viva la madre - di somme donate…
La regola Hollywoodiana, vuole che un fisic du role, come ad esempio, i fisici standardizzati action anni 8o, che sia quello di Stallone, o di Schwarzenegger, debba essere riconvertito in comedy, cosi come, una bellezza raggiante e sexy, dopo alcuni film, debba riciclarsi in film drammatici o action, magari trasfigurandosi fisicamente (la Theron già ci provava in…
Conoscere il passato per liberarsi dell'opprimente fardello del dubbio è la forza che spinge la protagonista, una brava Charlize Theron, ad effettuare un accurata ricerca sulla verità e sulla sincerità del fratello carcerato. Così il thriller ci accompagna nei meandri dei ricordi e dei personaggi di un infanzia rubata, alla ricerca della pesante verità e…
Siamo nella provincia americana, misera e degradata. Libby Day è l’unica sopravvissuta ad una strage, in cui hanno perso la vita la madre e le due sorelle. Lei era solo una bambina di sette anni spaventatissima e sotto shock che, con la sua testimonianza, fece condannare il fratello maggiore Ben, all’ergastolo; costui era sempre stato considerato dalla piccola comunità…
Il film tiene sulle corde fino alla fine.
Charlize Theron è alquanto magnetica e anche i personaggi non sono male.
La storia è alquanto triste, ma si vuole vederlo per scoprire la verità, dopo 25 anni!
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Commenti (14) vedi tutti
Sempre bellissima Charlize
leggi la recensione completa di ilpadredituttiUn thriller che fa luce sui luoghi oscuri dipanandosi in modo intrigante. Peccato che l'illuminazione tende ad affievolirsi sul finale.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliDiscreto thriller psicologico. Brava Charlize Theron.
leggi la recensione completa di Furetto60La storia è alquanto triste. Charlize Theron è magnetica. Alla fine si vuole scoprire la verità
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliCon una regia migliore poteva essere un buon film, perché la storia aveva le sue potenzialità: invece una direzione mediocre e poco ispirata annacqua e appesantisce il film. Peccato, perché Charlize fornisce una buona prova. Sufficiente, ma poteva essere meglio.
commento di silviodifedeUn dramma sui luoghi oscuri dell' anima ....
leggi la recensione completa di daniele64L ho rivisto perché non me lo ricordavo , ancora più bello
commento di eros7378Un film bellissimo che mi ha emozionata e commossa molto nella sua totale drammaticità.
commento di MarikaZaniSceneggiatura interessante rovinata da una regia alla csi, con dominanza di interni notte e quasi completa assenza di campi lunghi. Pessima idea mettere microfoni sotto i pavimenti di legno. Il taglio telefilmico inibisce lo spazio emotivo necessario all'identificazione, ed a soffrirne è (la mancanza di) un adeguato climax finale. Voto 5.
commento di ezzo24Un film quilibrato con protagonisti squilibrati, rappresentativo di una società squilibrata come quella americana, seppur raccontata da autori e produttori francesi. La presenza di Charlize Theron come protagonista non è sufficiente a salvare un film mediocre con pretese autoriali.
commento di MaciknightLa Trama del Film e' interessante ... la visione non rende per niente appassionante tutto quello che viene mostrato : a parte la Theron che non mi appassiona piu' di tanto diciamo che l'ho visionato per la presenza della nuova Leva Chloe Grace Moretz,qui in versione abbastanza sexy ! voto.2.
commento di chribio1Inverosimiglianze, soluzioni narrative un po' tirate, flash-back bruttini e fastidiosi non giovano.. però la ricerca della verità dopo tanti anni dalla tragedia tiene desta l'attenzione grazie a una buona regia e a una straordinaria Charlize Teron.
commento di gherritAppena sufficiente, perché anche se la complessità c'è non fila liscio e quasi annoia. Charlize Theron fa del suo meglio per tenere a galla questo film nero, che poteva essere migliore.
commento di GoonieAleIl film si salva solo per Tye Sheridan.... come al solito spiazzante. Monoespressivo. Ma lo erano anche Charles Bronson, Lee Marvin, Clint Eastwood etc....
commento di scapigliato