Regia di Alex Cox vedi scheda film
Mettiamola così: non è necessario conoscere il punk e la sua storia (così come per i film tratti dai fumetti, dai romanzi o, appunto, dalle biografie non è obbligatorio conoscere la fonte da cui la pellicola attinge), però per chi la sua storia non la conosce è un normalissimo film che può piacere come può non piacere. Per chi qualcosa del punk sa difficilmente non reagirà nello stesso modo in cui reagì Johnny Rotten (cantante dei Sex Pistols) alla prima del film nel 1986, ovvero mandando affanculo il regista (l'episodio è riportato nella sua autobiografia). Perché "Sid e Nancy" ha intenzioni buone, una storia che riassunta scorrerebbe via che è una meraviglia. Ma il film in se è una tragedia: episodi completamente stravolti e una rappresentazione del punk e del suo movimento vista con gli occhi degli anni'80, quando il punk aveva assunto pienamente lo status di moda e quindi creste, capelli ultra colorati, giubbotti di pelle. Tutta roba che nel '76-'77 non c'era. Inoltre il film pecca nel mostrare il lato grezzo, malconcio, trasandato del punk e mai una volta i suoi intenti di ribellione, di sommossa, di cambiamento. Risultato di tutto questo? Un patetico fallimento. E la cosa peggiore è che se la prima parte di Sid nei Pistols riesce ad essere la più interessante (ma piena di cose non completamente vere), con la seconda la noia si fa più sentire. Ok la vita di Sid aveva assunto un andamento costante e uguale verso l'autodistruzione, ma possibile che tutte quelle scene identiche non possano essere tattate con linguaggio differente? Ultimo, ma non ultimo, un finale spiazzante e totalmente fuori luogo.
Cose buone? Poche: qualche scena azzeccata, uno scambio di battute e Oldman veramente, ma veramente, calato nella parte. Purtroppo sprecato per questo film.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta