Trama
Dopo aver combattuto per trovare una via di uscita da un edificio pieno di gangster e pazzi, il poliziotto Rama pensava di poter ritornare ad una vita normale ma si sbaglia di grosso: i nemici affrontati, seppur formidabili, erano piccola cosa di fronte ai grossi pezzi della malavita. Per proteggere la moglie e il figlio nenonato, Rama non ha altra scelta che infiltrarsi tra le schiere criminali e tentare di scalarne le gerarchie, iniziando una nuova odissea di violenza. Costretto a metter da parte la propria identità, deve riuscire ad ottenere la fiducia di Uco, figlio del boss di una banda di primo piano, ed entrare nella gang per poterne estirpare le radici dall'interno e denunciare la corruzione che alberga tra le forze di polizia.
Approfondimento
THE RAID 2: IL SEGUITO DEL CULT THE RAID: REDENZIONE
Scritto e diretto da Gareth Evans, The Raid 2 è il seguito di The Raid: Redenzione e ne continua la storia, riprendendo le fila narrative pochi secondi dopo la conclusione del primo capitolo. Nato nel 2009 come progetto indipentente in seguito al successo riscontrato dal regista con Merantau warrior e con il titolo di Berandal, il film è stato per molto tempo accantonato per la mancanza di investitori disposti a produrlo. La decisione di riprenderne il mano il soggetto e riadattarlo è stata dettata dalla clamorosa accoglienza riservata a The Raid: Redenzione al momento della sua uscita nelle sale cinematografiche dell'Indonesia e degli Stati Uniti nel marzo del 2011.
Nella nuova versione della sceneggiatura che ha visto Berandal divenire The Raid 2, protagonista è ovviamente Rama, il poliziotto con il volto di Iwo Uwais già al centro di The Raid: Redenzione. Costretto dalle circostanze, Rama assume una nuova identità e, mosso da un forte desiderio di vendetta, si intrufola nel mondo della malavita per salvaguardare la sua famiglia, fornendo alla storia l'occasione di inserire nuove avventure e scene d'azione (di cui una, in taxi, ispirata da un episodio realmente accaduto ad un amico del regista) e nuovi personaggi "nemici", impersonati soprattutto da attori giapponesi (Ken'ichi Endô, Ryuhei Matsuda e Kazuki Kitamura, nei panni del boss Goto, di suo figlio Kenichi e del suo braccio destro). La nuova trama di The Raid 2, inoltre, ha previsto l'introduzione del personaggio di "Hammer Girl": interpretato da Julie Estelle, Hammer Girl è un'assassina che si muove armata di martello che aveva fatto la sua comparsa nel corto Outcall (girato dallo stesso Evans), palesandosi come una sorta di icona pop "fumettosa".
A portare in scena Uco, il figlio del boss Bangun nella cui banda Rama si inserisce, è Arifin Putra mentre Bangun ha il volto di Tio Pakusadewo e il suo braccio destro Eka quello di Oka Antara. Yayan Ruhian, che in The Raid: Redenzione dava vita al personaggio (poi morto) di Mad Dog, è stato contattato invece per un ruolo secondario ma fondamentale: è Prakoso, il killer di fiducia di Bangun.
GIACARTA A TUTTO SPIANO
A differenza di The Raid: Redenzione, The Raid 2 offre una varietà di differenti location e luoghi d'azione - uffici, ristoranti, discoteche, vicoli, magazzini, carceri, strade pubbliche - di Giacarta, che hanno permesso al regista Gareth Evans di muoversi tra posti realmente esistenti ed altri ricostruiti in studio. Tra i set reali vi sono alcuni grandi centri commerciali indonesiani come il Plaza Indonesia e il Grand Indonesia Mall, l'albergo Grand Hyatt Hotell e un magazzino di Tambung (per la scena di lotta dinale).
Diverse sono poi le sequenze che mostrano acrobazie automobilistiche, a cui ha lavorato Bruce Law, il massimo esperto di car stunt di Hong Kong.Una delle scene più complesse da realizzare è stata quella sulla Sunter Bypass, strada che doveva restare aperta al pubblico dal momento che non esiste nessun altro percorso alternativo ad essa. Negoziando con i proprietari delle attività locali, gestendo la folla di auto e con l'aiuto della polizia, Evans ha ottenuto però che la strada chiudesse al massimo per due ore, il tempo utile a girare lo scontro tra un auto in corsa e un terminal di autobus, costruito appositamente per le riprese.
Poiché il percorso di vendetta di Rama inizia dal carcere, sono state individuate diverse postazioni per far da sfondo alle vicende dentro al penitenziario. Le scene nella cella di Rama, nella mensa della prigione, nella stanza delle visite e nei bagni sono state girate su un set costruito all'interno di un antico edificio in stile olandese chiamato Gedung Kerta Niaga, che ha ospitato anche la scena del bordello, durante la quale Uco porta Rama verso il suo primo lavoro malavitoso. Il cortile della prigione, pensato come un grande spazio aperto simile a quello delle carceri americane e molto differente da ogni stuttura indonesiana esistente e dove ha inizio una sommossa, è stato invece piazzato in un edificio fuori Giacarta (il Van der Wijk) risalente al XVIII secolo e usato nel periodo coloniale olandese come dormitorio per gli ufficiali.
Note
Seguito di The Raid: Redenzione (2011).
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Per diversificare dall'altro precedente Capitolo ho dato un voto leggermente migliore al precedente senno' sembravano alla pari ... !
leggi la recensione completa di chribio1