Regia di Alfredo Guarini, Gianni Franciolini, Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Luigi Zampa vedi scheda film
Un prologo-documentario (diretto da Alfredo Guarini) su un concorso destinato a selezionare due giovani promesse per il film in questione introduce quattro episodi in cui altrettante attrici interpretano sé stesse e si raccontano in prima persona (viene spontaneo chiedersi quanto ci sia di autobiografico nelle loro storie). 1 (Franciolini) Alida Valli lascia un ricevimento dell’alta società per andare alla festa di fidanzamento della sua massaggiatrice: lì ripensa ai semplici sogni nutriti in gioventù, immagina ciò che sarebbe diventata se non si fosse data al cinema, poi torna alla sua vita di sempre. 2 (Rossellini) Ingrid Bergman combatte contro il gallo della vicina, che le rovina i fiori del giardino. 3 (Zampa) Isa Miranda soccorre un bambino ferito da un petardo e accudisce lui e i fratellini fino al ritorno della loro mamma; poi, rientrata nella sua casa vuota, riflette sulla sua scelta di non avere figli. 4 (Visconti) Anna Magnani litiga con un tassista, che vorrebbe farle pagare un supplemento per il cagnolino. Curioso esperimento tardo-neorealista, che si propone di descrivere i problemi quotidiani delle dive del cinema alternando toni comici ed elegiaci. Il prologo funziona anche idealmente come punto di partenza, mostrando le speranze ingenue e spesso illusorie che spingono tante ragazze a intraprendere la carriera nel mondo dello spettacolo: in tal senso il punto d’arrivo sono gli episodi dispari, dove attrici affermate vivono il loro successo (emblematizzato dalle locandine dei principali film interpretati, che scorrono nei titoli di testa) come il risultato di una serie di rinunce più che di conquiste; gli episodi pari, al confronto, sono solo simpatici siparietti. Molto divertenti le lettere di Zavattini (ideatore del progetto) da cui si possono ricostruire le tragicomiche traversie produttive del film: la Bergman è incinta, quindi il suo episodio slitta; la Valli aspetta il permesso di Selznick, con cui è in causa; la Miranda è caduta dalle scale e resterà ingessata due mesi; la Magnani nicchia “per ragioni privatissime”...
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