Espandi menu
cerca
Siamo donne

Regia di Alfredo Guarini, Gianni Franciolini, Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Luigi Zampa vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emmepi8

emmepi8

Iscritto dall'8 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 68
  • Post -
  • Recensioni 5310
  • Playlist 169
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Siamo donne

di emmepi8
8 stelle

Idea sempre origale di Zavattina, realizzazione che non sempre regge l'idea zavattiniana, colpa di registi meno accorti e più convenzionali.
Il discorso è quello di rappresentare con un prologo il fatto di costume dell'epoca, con concorso per volti nuovi, che oggi possiamo ben paragonare al Grande Fratello,e quindi far vedere i sogni e le speranze di giovani ingenue o meno, aspiranti attrici, seguito poi da quattro minimi ritratti di altrettanto attrici, prese in un momento di vita non divistica.
Visconti e Rossellini riesco a colpire il bersaglio, Zampa ci riesce in parte con la Miranda, mentre, Franciolini spreca una Valli in piena tenzione interpretativa.
L'immagine della Magnani in teatro rimarrà negli annali della storia dell'attrice e del cinema e quella della Bergman per un episodio che può rientrare nel neorealismo, ma con una ironia che lo contraddistingue non poco.
Singolarissima la presenza della Magnani e della Bergman ex e compagna di Rossellini, insegnamento plateale per certe nostre dive che non sono pronte ad un confronto diretto.

Sulla trama

Un prologo e quattro storie private di attrici famose.

Su Anna Magnani

Si è concessa molto bene e con molta ironia sul suo carattere.

Su Isa Miranda

La nostaglia per la maternità a cui ha rinunciato, la fa apparire come la Casta Diva, anche se non si può negare il significato. La Miranda era un'ottima attrice, ma aveva bisogno di registi più incisivi e meno propensi al patetismo a cui lei un po' si lasciava andare.

Su Ingrid Bergman

Ironica e fa venire fuori delle doti, che al cinema, non sono state molto sfruttate

Su Alida Valli

Riesce a blinciare la regia propensa al melodramma o quasi

Su Anna Amendola

Con Emma Danieli, che poi diventerà presentatrice, ed in seguito attrice, Tv, fa il ruolo di sé stessa nella selezione del prologo, fece qualche altro film nel periodo di due anni.

Su

Un po' indirizzato suil patetismo, ma più che altro non va bene la parte decantatoria inziale.

Su

ottimo episodio che colpisce in pieno con il personaggio Magnani, che entra anche nel gico autoironico

Su Roberto Rossellini

Dirige la compagna con molta ironia, e lei risponde perfettamente

Su Gianni Franciolini

diciamo che è l'episodio più scontato, avevva bisogno di tutt'altra regia

Su Alfredo Guarini

Produttore e regista del prologo, ha colpito, ma non coem avrebbe dovuto

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati