Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
'Shining', 11esima opera di Stanley Kubrick, è un capolavoro assoluto del genere horror, riletto e 'piegato', come del resto con gli altri generi, dal maestro americano.
Rispetto all'originale di Stephen King, le modifiche apportate da Kubrick e Diane Johnson migliorano la storia, a tratti farraginosa, raccontata nel romanzo. Inoltre vengono inseriti alcuni riferimenti alla fiaba ed alla mitologia greca, quasi sempre presenti nella filmografia del cineasta originario del Bronx.
Dall'attacco con il Dies Irae al carrello in avanti finale con "Midnight, the Stars and You", con in mezzo Bartok e Penderecki. Cos'altro si può dire?
Nulla
Simpatico
Voto: 7.
Inquietante
Voto: 8.
Bravissima
Voto: 8.
Uno dei suoi ruoli migliori: volutamente sopra le righe, fa ridere e, allo stesso tempo, spaventa.
Voto: 9.
Prodigioso l'uso della steadicam nella sequenza del bambino sul triciclo e in quella finale dell'inseguimento nel labirinto innevato. Carrelli indietro a isolare i personaggi in immensi spazi, uso strepitoso di musiche e colori, ritmo dilatato, una sensazione che 'qualcosa di sinistro sta per accadere', una tensione continua e, a tratti, insostenibile.
Un Kubrick scintillante e al massimo della forma.
Voto: 10.
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