Regia di Stanley Kubrick vedi scheda film
Kubrick dice la parola definitiva sul genere con un film di un inquietante assoluto.Il protagonista è l'albergo,spettrale,mostruoso con i suoi stanzoni vuoti,i suoi corridoi interminabili e soffocanti allo stesso tempo che noi esploriamo insieme a Danny,il labirinto che assurgera' a fonte di salvezza,con nessuna possibilita'di comunicare con l'esterno.La pazzia di Jack insorge in modo subdolo ed esplode in maniera improvvisa,incontrollata,le sue chiacchierate al bar sono da incubo,le stanze prendono vita nei suoi occhi e in quelli spauriti di Danny e l'angoscia prende il definitivo sopravvento.....Che dire?Forse questo è uno dei rari casi in cui la trasposizione su pellicola è superiore(e non di poco)al libro da cui è tratta e che lo stesso King non ha amato molto questo film definendolo"una bellissima macchina senza motore"......
Carne da macello con rassegnazione
Pauroso e impaurito
Grandiosa,occhi enormi e spaventati
Entrato con questo personaggio nella storia del cinema.Occorre dire altro?
Il genio
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