Il dottor Watson riesce a condurre Holmes da Sigmund Freud per sottoporsi alla terapia psicanalitica che lo guarirà dalla sua dipendenza dalla cocaina. Insieme al proprio assistente e al celebre dottore, Holmes viene coinvolto nel caso di un ex-ballerina sequestrata e in procinto di essere donata a un ricco orientale, come "pagamento" di un debito. Ironico approccio alla figura del mitico detective. Buona sceneggiatura, meticoloso lavoro di ambientazione, ottima interpretazione. Un film riuscito grazie alla bella sceneggiatura di Nicholas Meyer.
Cosa diavolo c'entra la Psicoanalisi con l'ipnosi ? Se poi ci aggiungiamo un Holmes praticamente invalido ed un costante, insopportabile, filtro flou... e neanche la trama è un granché. Voto 5.
La psicoanalisi dell'investigatore letterario per antonomasia è lo spunto per l'impossibile incontro col più grande indagatore della psiche, in un riuscito racconto che mette in soluzione fantasia e realtà miscelandole perfettamente. Voto 7 (senza il per cento)
Rivelazioni shock riguardanti Moriarty e l'infanzia di Sherlock Holmes. Episodio senz'altro originale e curioso, con un investigatore assai più nevrotico del solito. Buono però una tantum: non è un'esperienza che vorrei ripetere.
Visto che oramai Sherlock Holmes è soggetto ad una grave dipendenza dalla cocaina e non ragiona più , il fido Watson lo conduce con l' inganno a Vienna per farlo visitare dal dottor Freud ... Si tratta dell' ennesima avventura apocrifa del celebre investigatore londinese , stavolta nata dalla penna del noto sceneggiatore e regista Nicholas Meyer ed affidata alla direzione dell'… leggi tutto
Per guarire Holmes dalla sua dipendenza dalla cocaina, che ormai gli sta facendo perdere il contatto con la realtà, Watson escogita uno stratagemma: mandarlo a Vienna all’inseguimento di Moriarty e lì affidarlo alle cure di uno psicoterapeuta di cui tutti parlano. Il film ha un cast sontuoso ma sottoutilizzato (Laurence Olivier compare per pochi minuti, Vanessa Redgrave… leggi tutto
Su Holmes ho guardato solo (più volte, in serate successive per confrontarli fra loro) quelli più “anomali”, non veri gialli e non autentici: per ordine cronologico di uscita, La vita privata di S. H., di Wilder (1970), SH soluzione 7% (1976), Senza indizio (1988) e Mr. Holmes (2015).
Quest’ultimo per me è il migliore, ma è l’unico valutato…
Visto che oramai Sherlock Holmes è soggetto ad una grave dipendenza dalla cocaina e non ragiona più , il fido Watson lo conduce con l' inganno a Vienna per farlo visitare dal dottor Freud ... Si tratta dell' ennesima avventura apocrifa del celebre investigatore londinese , stavolta nata dalla penna del noto sceneggiatore e regista Nicholas Meyer ed affidata alla direzione dell'…
Per guarire Holmes dalla sua dipendenza dalla cocaina, che ormai gli sta facendo perdere il contatto con la realtà, Watson escogita uno stratagemma: mandarlo a Vienna all’inseguimento di Moriarty e lì affidarlo alle cure di uno psicoterapeuta di cui tutti parlano. Il film ha un cast sontuoso ma sottoutilizzato (Laurence Olivier compare per pochi minuti, Vanessa Redgrave…
Nicholas Meyer ha realizzato una sceneggiatura notevole basandosi sul suo omonimo romanzo di due anni prima, ma non è un apripista; il filone di film che mettono alla prova il mito letterario Holmes facendolo misurare con avventure inedite, non ortodosse perchè non tratte dagli scritti di Conan Doyle, era già stato inaugurato dal grande Billy Wilder con "La vita privata di…
Beh Holmes che viene mandato a tradimento a Vienna da Watson e Mycroft a subire una Ipnositerapia da parte del celebre Freud, di certo stuzzica e incuriosisce. Il film vira più sulla commedia che sul giallo, ma ci sono comunque dei spunti di ingenio da parte di Holmes. Infatti nella prima parte indovina tutti i particolari sul grande psicologo analizzando lui e il suo studio. Seconda…
Il treno, "locus conclusus" in movimento, una sorta di strano paradosso che la mente fatica ad accettare. Strumento del viaggio, della fuga, del ritorno. Luogo d'incontro o agente separatore, ambiente ideale di…
Prendete il detective più famoso della Londra vittoriana, dategli una dipendenza alla cocaina assunta in soluzione salina al 93% e sostanza tossica al 7%, descrivetelo come un uomo che ha perso il controllo ed è ossessionato da un misterioso trauma infantile trasfigurato nel mite matematico professor Moriarty, prendete poi il suo fedele aiutante che per…
Nulla di esaltante, curato sotto alcuni aspetti ma raffazzonato sotto altri. Sicuramente una pellicola curiosa che mostra un Holmes vulnerabile, nevrotico e poco rassicurante rispetto alla norma e di contro un Watson (interpretato da un bravo Duvall) che spesso gli ruba la scena. La prima metà del film in effetti è persino poco coinvolgente e si concentra sulla dipendenza di Holmes proponendo…
Variazioni sul tema,con personaggi letterari celebri usati da altri autori,in avventure diverse dalle consuete,per farli incontrare con caratteri normalmente lontani dalla loro portata,porli in contesti e ambientazioni non canoniche,ne abbiamo lette e viste molte:l'operazione messa a punto da Nicholas Meyer e Herbert Ross alla regia mette insieme il fittizio Sherlock Holmes (spalleggiato in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Sherlock Holmes incontra Sigmund Freud ...
leggi la recensione completa di daniele64Cosa diavolo c'entra la Psicoanalisi con l'ipnosi ? Se poi ci aggiungiamo un Holmes praticamente invalido ed un costante, insopportabile, filtro flou... e neanche la trama è un granché. Voto 5.
commento di ezzo24La psicoanalisi dell'investigatore letterario per antonomasia è lo spunto per l'impossibile incontro col più grande indagatore della psiche, in un riuscito racconto che mette in soluzione fantasia e realtà miscelandole perfettamente. Voto 7 (senza il per cento)
leggi la recensione completa di genoanoRivelazioni shock riguardanti Moriarty e l'infanzia di Sherlock Holmes. Episodio senz'altro originale e curioso, con un investigatore assai più nevrotico del solito. Buono però una tantum: non è un'esperienza che vorrei ripetere.
commento di movieman